Aggettivo |
Neutro è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: neutra (femminile singolare); neutri (maschile plurale); neutre (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola neutro è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: nèu-tro. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Era veramente una sensazione magnetica di diletto, una di quelle sensazioni acute e profonde che si provan quasi soltanto negli inizii di un amore e che non paiono avere né una sede fisica né una sede spirituale, a simiglianza di tutte le altre, ma sì bene una sede in un elemento neutro del nostro essere, in un elemento quasi direi intermedio, di natura ignota, men semplice d'uno spirito, più sottile d'una forma, ove la passione si raccoglie come in un ricettacolo, onde la passione s'irradia come da un focolare. Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): L'ufficiale che li ragguagliava sull'importanza strategica e culturale dell'abbazia aveva parlato con tono neutro, però Jacko credette di aver colto una venatura di fastidio nella sua voce. O forse era lui che provava un sentimento di ostilità del tutto nuovo verso un nemico che in poco tempo aveva tolto la vita a tanti ragazzi e ora si dava tanta pena per conservare intatte quelle pietre. Col fuoco non si scherza di Emilio De Marchi (1900): Ezio capì il latino: e dopo aver nicchiato alquanto, non osò rifiutare al caro zio, tornato fresco dall'America, la consolazione di recitare la sua parte di padre nobile: e per aver un terreno neutro, su cui ciascuno fosse padrone delle sue idee, fissò egli stesso un bell'incontro all'albergo Bazzoni a Tremezzo con una letterina umoristica, che finiva così: «Gravi o non gravi che siano le cose che hai a dirmi, è inteso che la colazione la paghi tu». |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per neutro |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: neutra, neutre, neutri. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: nutro, neuro. Altri scarti con resto non consecutivo: nero, euro. |
Parole con "neutro" |
Iniziano con "neutro": neutrone, neutroni, neutrofila, neutrofile, neutrofili, neutrofilo, neutronica, neutronici, neutronico, neutrofilia, neutrofilie, neutroniche, neutropenia, neutropenie. |
Contengono "neutro": antineutrone, antineutroni. |
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Parole contenute in "neutro" |
Contenute all'inverso: tue. |
Incastri |
Inserito nella parola antine dà ANTIneutroNE. |
Intarsi e sciarade alterne |
"neutro" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: nut/ero. |
Intrecciando le lettere di "neutro" (*) con un'altra parola si può ottenere: * rote = neurottero. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869 |
Neutro - Questa voce è tratta dal latino, e vuol dire nè l'uno, nè l'altro. I grammatici latini applicarono questo nome a' sostantivi ed agli addiettivi, che non erano nè maschili, nè femminili, ed a' verbi che non erano nè attivi, nè passivi. Noi crediamo miglior cosa non ammettere questo vocabolo nella grammatica italiana, adoperando invece quello d'Intransitivo, con le debite regole ed eccezioni. (V. Intransitivo). [immagine] |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Neutrale, Neutro, Imparziale - Chi non dichiara il suo parere, nè ajuta o favorisce o l'una o l'altra delle due parti contendenti, è Neutrale; e si dice di contese gravi, e delle guerre tra popolo e popolo; nel qual caso alcuni dicono Neutro, come per es.: Le potenze neutre; ma Neutro indica qualità intrinseca, e non atto di volontà; ed è voce da grammatici, i quali chiamano neutri quei verbi che non sono nè transitivi nè passivi. - Imparziale è colui, che senza rispetto ad amicizia o ad altro affetto, dà la ragione o il torto a chi gli sembra che l'abbia, e giudica in tutto secondo i dettami della coscienza e della ragione. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Neutro - Agg. Aff. al lat. aureo Neuter. Nè l'uno nè l'altro. (C)
2. Per Neutrale. Benv. Cell. Vit. 1. 404. (C) Io vi dico di no, perchè a me s'appartiene esser neutro. [Cont.] Disci. mil. Arch. St. It. XV. 471. Tu ricorderai a Bernardino detto che noi li abbiamo dato volontieri questo segno in mano per intendere che lui è uomo neutro, e senza passione alcuna di parte; e però lo conforterai ad usare bene la prudenzia sua, e mantenersi in questa opinione. 3. (Gram.) Neutro è anche termine che denota in grammatica i nomi, che non sono di genere maschile, nè femminile. Salv. Avvert. 2. 1. 12. (C) Neutro se abbia la lingua nostra, e se nell'uno e nell'altro numero. Bemb. Pros. 3. 104. Questi nomi altro che di due generi non sono, del maschio e della femmina; quello che da' Latini neutro è detto, ella parimenti non ha, siccome non hanno eziandio l'altre volgari. Espos. Salm. 40. (Man.) Prendendo il genere neutro pel femminino. Neutri, si dicono anche i verbi che non si costruiscono nè a maniera attiva, nè a maniera passiva; e, tra questi, quelli che trasferiscono la passione nella persona operante, si dicon neutri passivi. Buommat. tr. 12. cap. 6. (M.) Questi neutri son di due sorti, attivi e passivi. Neutro attivo è quello che non è diverso dal passivo in altro che in questo del non potersi rivoltare in passivo, come sono… correre, dormire… Neutro passivo è quello che accenna alcuna passione, a somiglianza del passivo, ma non si può mutare in attivo, come rasserenarsi, rattristarsi. T. Salvin. Pros. Tosc. 2. 196. Quando io dico: passeggia l'acque; quantunque vi s'intenda originalmente il per; nonostante l'uso ha fatto che quel per non vi s'immagina neanco; e passeggia, non neutro e intransitivo, ma attivo si considera. 4. E fig. Buon. Fier. 3. 2. 9. (C) Una grammatica ho per cui s'apprende, Che le costruzïon neutre son quelle Che fan lo stil più facil della vita. 5. T. Neutro agg. nel senso polit Repubblica, Stato neutro. [Fanf.] Vesp. Bisticci. 163. Dovevano prestare favore a sì degna opera; ed eglino o si stavano neutri ovvero prestavano qualche favore secreto al Turco. 6. T. Terreno neutro, che non appartiene nè all'uno, nè all'altro; o dove nè l'uno nè l'altro può invadere o farci la guerra. 7. T. A modo di sost. in senso polit. Quelli che non prendono parte per l'uno o per l'altro nemico o avversario. Diritti de' neutri. – Neutri e belligeranti. 8. (Bot.) [D.Pont.] Aggiunto di Fiore: Quello che manca d'organi sessuali, cioè di stami e di pistillo. 9. (Chim.) [Sel.] Neutri diconsi in chimica i corpi di reazione nè acida nè basica; e, parlando dei sali, dicesi di quelli in cui fu sostituito tanto di metallo all'idrogeno basico dell'acido, quanto occorse, perchè vi si trovi in sostituzione atomo per atomo. 10. Neutro. Agg. (Fis.) [Gov.] Il Fisico impiega spesso il vocabolo Neutro per indicare lo stato di quel corpo il quale attualmente non manifesta attività, quantunque, variando le condizioni nelle quali si trova, possa manifestarne. Una tale espressione è venuta dall'idea che si è avuta per lungo tempo della presenza nei corpi di due forze o attitudini opposte, ma separabili, le quali si compensassero o neutralizzassero a vicenda. |
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Parole in ordine alfabetico: neutralizzò, neutralizzo, neutralmente, neutre, neutri, neutrini, neutrino « neutro » neutrofila, neutrofile, neutrofili, neutrofilia, neutrofilie, neutrofilo, neutrone |
Parole di sei lettere: neutra, neutre, neutri « neutro » nevaio, nevati, nevato |
Lista Aggettivi: neutrale, neutralizzabile « neutro » neutronico, nevoso |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): milleottocentoquattro, scettro, plettro, spettro, radiospettro, diottro, catadiottro « neutro (ortuen) » nutro, iponutro, ipernutro, uro, lauro, mauro, sauro |
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