Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per nefando |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: nefanda, nefande, nefandi, negando. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: nando, nano, fano, fado. |
Parole contenute in "nefando" |
fan, andò. Contenute all'inverso: dna, fen. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "nefando" si può ottenere dalle seguenti coppie: nefasta/stando, nefaste/stendo. |
Usando "nefando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * fandonia = nenia; * fandonie = nenie. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "nefando" si può ottenere dalle seguenti coppie: nenia/fandonia, nenie/fandonie. |
Usando "nefando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stendo = nefaste. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Nefando, Scellerato, Atroce - Nefando è così tristo e così vituperoso da non potersi o doversi ricordare. - Scellerato è contaminato di ogni delitto: e pure si usa anche per amorevole antifrasi. - Atroce dipinge la orribilità del misfatto e la feroce natura di chi lo ha commesso. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Nefando, Nefario - Nefando e nefario ciò che è turpe, osceno, scellerato; il primo significa meglio, cosa da non dire, da non parlarne; il secondo, meglio, cosa da non fare. [immagine] |
Scelerato, Atroce, Nefando, Empio - Empio e scelerato sono e aggettivi e sostantivi; atroce e nefando, aggettivi soltanto. Come sostantivi, empio è chi professa massime perverse; scelerato, chi commette delitti deliberatamente pel nullo ritegno della coscienza; lo scelerato traduce in opera i falsi principii; ne pratica le conseguenze. Come aggettivi diremo adunque empia massima; atto, uomo scelerato. Nefando è il delitto che muove ribrezzo o vergogna al solo nominarlo: atroce quello che importa crudeltà inaudita, morte o sangue sparso con raffinata barbarie. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Nefando - Agg. Aff. al lat. aureo Nefandus. Da non doversi dire: ed è aggiunto che si dà a ciò che è scellerato, sacrilego, od osceno. Filoc. 7. 86. (C) Hai potenzia di muovere i duri cuori da' loro proponimenti nefandi. Circ. Gell. 9. 107. E si truovano molto più nefandi cuori infra di voi, che infra gli uomini. Tac. Dav. Ann. 16. 28. Curzio Montano, di versi nefandi componitore. Bern. Orl. 28. 5. Che, come sopra udiste, s'accorgeva, Che commetteva un peccato nefando… Serd. Stor. 1. 2. Onde tutti i popoli, e tutte le nazioni poco prima avevano appreso.. nefandi riti, e superstizioni.
T. Car. Arist. Rett. volg. 217. Trattando di cose nefande e brutte, si dirà con ischifezza e con abominazione. Anguill. Ovid. Metam. volg. 6. 325. E con ogni acerbissima rampogna Scoprirò l'opra tua nefanda e schifa. Uden. Nis. 4. 102. Per temenza… si avviliscono codardissimamente a osservar quel giuramento empio e nefando. [Pol.] Car. En. 2. A voi dunque del tutto M'addico; e, checchè sia, parrammi assai Fuggir questa nefanda e dira gente. T. Rigettare i riti nefandi.
T. Tac. Dav. Germ. C. 12. Poltroni, vili e del corpo nefandi, affogano nella mota. (Corpore infames.)
T. Nefande accuse. – Dir cose nefande.
2. [Val.] Per. Isporchissimo, Sudicissimo. Fortig. Ricciard. 21. 77. Ed in una nefanda capponaia Si tratteneva.
3. [Val.] Furioso, Terribile, Pericolosissimo. Fortig. Ricciard. 11. 122. Dopo una nefanda Tempesta… Ci spinse il vento in questa estrania banda… |
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