Aggettivo |
Natalizio è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: natalizia (femminile singolare); natalizi (maschile plurale); natalizie (femminile plurale). |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Articoli interessanti e pagine web |
Consigli Regali: Auguri di Buon Natale |
Foto taggate natalizio | ||
Lungomare | Video mapping Natalizio a Bari | Piazza a Natale |
Informazioni di base |
La parola natalizio è formata da nove lettere, cinque vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: na-ta-lì-zio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con natalizio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Giovani di Federigo Tozzi (1920): Vittorino Landi non ha da andare in ufficio oggi, perché è il natalizio della regina Elena. Non è ancora mezzogiorno, ed egli si è già rasato, con l'acqua calda che si vede fumare spandendo l'odore della saponata. Poi, non sa quel che fare. Forse, nel pomeriggio, andrà a un teatro o a un cinematografo. Fuor di porta no, benché ne abbia sempre voglia. Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): ― Se la mamma non m'aspettasse, resterei volentieri con te. Ma ho promesso di trovarmi in tutti i modi a Siena pel 17 d'ottobre, ch'è il natalizio di Delfina. I Viceré di Federico De Roberto (1894): Don Mariano parlava della parata della Regina, di cui quel giorno era il natalizio; Fersa del colera, della quarantena di dieci giorni decretata allora allora contro le provenienze da Malta, della fiera di Noto rimandata, del pericolo che correva un'altra volta la Sicilia; e il vocione di don Blasco rispondeva: |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per natalizio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: natalizia, natalizie. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: natalizi. Altri scarti con resto non consecutivo: natii, natio, nati, nato, nazi, alzi, alzo, tizio, tizi. |
Parole con "natalizio" |
Finiscono con "natalizio": prenatalizio. |
Parole contenute in "natalizio" |
ali, zio, nata, tali, natali, natalizi. Contenute all'inverso: ila, tan. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "natalizio" si può ottenere dalle seguenti coppie: navi/vitalizio. |
Usando "natalizio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: perinatali * = perizio. |
Lucchetti Alterni |
Usando "natalizio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * vitalizio = navi. |
Sciarade e composizione |
"natalizio" è formata da: natali+zio. |
Sciarade incatenate |
La parola "natalizio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: natalizi+zio. |
Intarsi e sciarade alterne |
"natalizio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: natii/alzo, natio/alzi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Natalizio, Onomastico, Nascita, Festa, Santo - Molti confondono questi due appellativi. Si noti dunque da chi nol sa, che Natalizio è il giorno nel quale si celebra la festa del Santo di cui altri porta il nome. - [Nel linguaggio familiare il Natalizio si dice Nascita. - «Domani si festeggia la nascita della mamma. - Ecco il regalo che mi ha fatto la nonna per la mia nascita.» - Festa è comune tanto alla Nascita quanto all'Onomastico. - «Domani è la festa della nonna. - Per la mia festa che cosa mi regalerai?» - L'Onomastico suol dirsi anche Santo, preceduto dal possessivo mio, tuo, suo, ecc., secondo i casi. - «Pel tuo Santo ti regalerò un caratello di Malaga. - Domani è il mio Santo. - Il giorno del mio Santo.» - Festa essendo generico, a chi ci dica Domani è la mia festa, si può domandare: «Che festa? Il suo santo o la nascita?» G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Nascimento, Nascita, Nascere, Natività, Natale, Natali, Natalizio, Pasqua, Ceppo - Nascimento è l'atto del nascere; nascita è il fatto: uno cita sempre la nascita propria, quando sia onorevole; il nascimento no, se non fu accompagnato da circostanze straordinarie. «Natività, bene il Tommaseo, serba pochi usi e limitati: la natività di Gesù, della Vergine, di S. Giovanni Battista: cieco dalla natività». Altri dice cieco dalla nascita, nè saprei qual meglio; ma certo può dirsi bene un modo e l'altro. Nascere e nascimento, anco di cose inanimate: nascer del sole, del giorno; seguire, osservare una cosa dal suo nascimento: nascita no. Nascita e natali dicono l'altezza o la bassezza dell'origine; e così: essere di una certa nascita, di alti o bassi natali: nascita però pare che dica sempre almeno una discreta elevazione, nè, parmi, si direbbe bene: di bassa nascita. Il Natale è per noi cristiani la festa solenne in cui si commemora la natività di Gesù Bambino; e così feste natalizie son questa e le altre che l'accompagnano: giorno natalizio è quello della nascita di ciascheduno; e regali natalizii son quelli fatti o in questo giorno o più comunemente nelle feste del Natale. In alcuni luoghi, e specialmente nel Piemonte, si fanno feste e regali non nel dì natalizio di ciascheduno, ma invece nel giorno suo onomastico.
«I Toscani chiaman pasqua anco la festa del Natale, e per distinguerla dalla pasqua di risurrezione dicesi poi pasqua del natale o di ceppo; pasqua di rose, la Pentecoste. E famigliarmente: a ceppo, per ceppo, fatto ceppo, giorno di ceppo, notte di ceppo. Modo derivato dall'antica consuetudine di bruciare a quei giorni il ceppo, e di battere il ceppo per farne uscire i regali pe' bambini di casa». Tommaseo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Natalizio - Agg. Appartenente al natale, Natale. Aureo lat Red. Lett. fam. 3. 188. (M.) Approva pienamente che… si trattenga fino al giorno 10 corrente a far le sue cacce al Barone, e che poscia possa celebrare il suo giorno natalizio in Firenze. Dat. Lett. 140. (Man.) Per sottrarmi giusta mia possa da questa nota io vo preparando un'orazione natalizia. Ces. Lett. 5. 237. E così (farò) a Roma a' 3 di gennajo, giorno mio natalizio. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 143. Gli altri (giuochi) destinati per li giorni natalizii, e per le solennità de' Re.
T. Celebrare il dì natalizio. – Festeggiare il fausto giorno natalizio. – Feste natalizie. 2. Usato in forza di Sost., sottintendendo Giorno, vale Giorno della nascita; ed usasi anche nel gen. fem., ed allora vi si sottintende Festa. Aureo lat. Red. Lett. fam. 3. 183. (M.) Mentre si avvicina il natalizio di V. A. S., io prego Iddio benedetto che voglia concederle ogni bramata felicità. [Val.] Fag. Rim. 6. 126. Ritorna san Martino, e il natalizio Vostro giorno, o signor, torna con esso. T. Celebrare il natalizio. [Camp.] Art. am. I. O paurosi, lasciate d'annoverare le natalizie delli Iddii (natales Deorum). = Segner. Crist. instr. 3. 35. 22. (M.) Che solennità sono mai quelle, che veggonsi tra' Fedeli nelle natalizie dei Santi solo con mercati, con giuochi,…? |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: nata, natale, natali, natalità, natalizi, natalizia, natalizie « natalizio » natante, natanti, natascia, natatori, natatoria, natatorie, natatorio |
Parole di nove lettere: nasturzio, natalizia, natalizie « natalizio » natatoria, natatorie, natatorio |
Lista Aggettivi: nasuto, natale « natalizio » natatorio, natio |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sfizio, egizio, sodalizio, cardinalizio, quirinalizio, generalizio, sposalizio « natalizio (oizilatan) » prenatalizio, vitalizio, delizio, deliziò, edilizio, gentilizio, fortilizio |
Indice parole che: iniziano con N, con NA, parole che iniziano con NAT, finiscono con O |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |