Imposizione

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Informazioni di base

La parola imposizione è formata da undici lettere, sei vocali e cinque consonanti. Lettera maggiormente presente: i (tre). Divisione in sillabe: im-po-si-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con imposizione per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Non ho mai sopportato un'imposizione ingiustificata calata dall'alto.
La lettera venne sottoposta al camerlengo per l'imposizione del sigillo.
Lo so, è un'imposizione pesante, ma è una norma di legge!

Citazioni da opere letterarie

La biondina di Marco Praga (1893): E così vivevano tutti assieme, in un gran palazzo fuori porta Magenta, attiguo alla officina dei saponi, fabbricato apposta dal vecchio allo scopo e coll'intento di vedervi alloggiare tutti i suoi, anche le future famiglie delle due figliole ancor nubili; perché una sola imposizione usava fare ai suoi generi: di abitar lì, e di pranzar alla tavola comune.

L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): Una doppia imposizione da subirsi in una passeggiata di un'ora! Grazie a Dio, si abolì il dazio consumo fin dal secolo XXI in tutte le città d'Europa e d'America; e poi man mano si andavano costituendo gli Stati Uniti del mondo, si abolirono anche le dogane in tutto il mondo ed oggi gli economisti non si ricordano più neppure del significato delle parole protezionista e liberoscambista. Evviva la civiltà! Evviva il progresso!

Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): E la fonte di tali guerre è stata, molto probabilmente, l'incapacità di masse di esseri senzienti di reggere la paura del diverso. Ma la soluzione non sta nel combattere questa paura. Sta nell'accettarla, nel tollerarla, nel garantire il diritto alla paura, insieme all'imposizione del dovere della tolleranza, o almeno delle leggi che impediscono quei gesti di intolleranza che sono lesivi dei diritti altrui. Ma soprattutto nel dire a tutti: se hai paura, non temere; almeno il diritto alla paura, per te, è intoccabile. Personalmente ritengo che, alla fine di tutto, questa paura sia solo la paura di essere mangiati.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per imposizione

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Forma straordinaria d'imposizione fiscale = una tantum
L'imposizione più violenta = stupro
Un'imposizione dello Stato = tassa
Imposizione violenta = sopraffazione
Un'imposizione che blocca = alt
Imposizione fiscale = gravame
L'imposizione del nome al libro = intitolazione
Rifiutano qualsiasi imposizione autoritaria = libertari

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: imposizioni.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: impose, impone, moine, mozione, mine, poso, pose, pozione, pone, pizio, pizie, pizi, pione, ozio, zone.

Parole contenute in "imposizione"

osi, pos, zio, ione, posi, zione, imposi, posizione. Contenute all'inverso: noi.

Lucchetti

Usando "imposizione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: coi * = composizione; interim * = interposizione.

Lucchetti Riflessi

Usando "imposizione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: commi * = composizione; premi * = preposizione; antemi * = anteposizione.

Lucchetti Alterni

Usando "imposizione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: interposizione * = interim.

Sciarade e composizione

"imposizione" è formata da: imposi+zione.

Sciarade incatenate

La parola "imposizione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: imposi+posizione.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Dazio, Gabella, Imposta, Imposizione, Tassa, Gravezza - La voce Gravezza è generica, e comprende, oltre le Imposizioni, ogni carico che i governanti pongono addosso all'uomo, per dir come dice il Tommaseo. - L'Imposta è obbligazione che si impone sulle rendite private per formare una rendita pubblica, destinata alle spese occorrenti alla sicurezza e prosperità dello stato. - Imposizione si dice, più che altro, per rispetto a colui che paga; e accenna partitamente i titoli sui quali cade la Imposta. - Dazio è imposizione pagata al Comune o al Governo sopra le cose che si vendono, o si portano da luogo a luogo. - La Gabella è la spesa che ci bisogna per levare dalla dogana, o introdurre in città, merci o altre cose soggette a dazio. - Tassa è l'imposta in denaro, a cui si assoggettano certe azioni o persone, per titoli ad esse speciali. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Contribuzione, Tributo, Tassa, Dazio, Imposta, Censo, Rendita, Taglia, Imposizione, Gravezza - Il tributo è ciò che si paga dal vinto al vincitore, parlando di nazione a nazione; pagare i tributi si dice in genere per soddisfare a quegli oneri di diverso genere levati dal governo sui popoli. Pagare il tributo alla natura è soffrire e morire. Le contribuzioni sono o dirette sui beni, o indirette sul consumo o l'uso di certe cose; in natura qualche volta, ma più sovente in danaro: ogni membro della società deve contribuire al buon andamento della medesima. L'imposta è sempre diretta, e riflette qualche articolo speciale. In Inghilterra si paga un'imposta perfino sulla luce del giorno; per ogni finestra, per ogni buco da cui essa penetri in una casa, pagasi un tanto. Imposizione ha senso affinissimo a imposta; potrebbe dirsi però che l'imposta è fissa, già stabilita, già posta infine; e che imposizione è un'aggiunta all'imposta, come una soprapposizione alle imposte già stabilite: si dirà dunque che ogni imposizione, abbenchè tenue, fa parer più gravi le imposte prestabilite. Ogni imposta, tassa, contribuzione, dazio ecc. è avuto dal popolo come gravezza; ciò non sarà più quando, più istrutto, conoscerà che, quando sono limitate ed equamente distribuite, sono necessarie, ed è giustizia il sottomettervisi. Censo, per rendita, può significare la somma delle imposte: altrimenti è lo stato de' beni de' cittadini, e da questo si parte come da certa base per ripartire le imposte. Il dazio è contribuzione gravata sulle merci estere che s'introducono nello Stato; la tassa, più sui comestibili introdotti nella città: v'è poi la tassa personale, mobiliare e simili altre molte. Rendita è generico; tanto le pubbliche quanto le particolari, e anzi più queste che quelle hanno tal nome. Comperare tanto di rendita, è acquistare tante cartelle o cedole del debito pubblico che rendano quel tanto. Taglia è imposta grave, quasi si volesse dire che tagliasse nel vivo e ferisse. E taglia dicesi quel prezzo che pone la giustizia sul capo de' banditi o di rei siffatti. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Imposizione - [T.] S. f. Atto dell'imporre. Plin. in senso corp.

T. Imposizione delle mani, nel ling. relig., L'atto di consacrare o benedire. = Vasar. Vit. 1. 149. (Gh.) S. Paolo… che è condotto… ad Anania, cieco; dal quale, per imposizione delle mani, riceve il lume degli occhi perduto. T. Facevano miracoli per la imposizione delle mani. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 9. 4. 10. Per l'imposizion delle mani dare lo Spirito Santo. T. Riceverlo. = Pass. 145. (C) Questo sacramento non richiede imposizione di mano, come alcuno altro.

2. † Altro senso corp. Baldin. Decenn. (C) Fu cominciata la fabbrica con imposizione della prima pietra.

3. Fig. T. Varr. De' nomi. [Camp.] Serm. 38. Sono due nomi, l'uno di natura, l'altro d'imposizione. Emmanuel è nome di natura, e Jesù è nome d'imposizione. = Viv. Prop. 76. (C) È una semplice imposizione di nome. Serd. Galeot. Marz. 22. T. Gal. Dial. nuov. scienz. 2. 498. Sono (le definizioni de' Matematici) una imposizione di nomi, o vogliam dire abbreviazioni di parlare.

4. Il senso pur troppo più com. è quel dell'imporre obbligo di pagare danari per le spese pubbliche, spesso private troppo. T. Leg. Tosc. 6. 65. Ordinarono che tutti… beni immobili… s'intendino essere e sieno per dette gravezze e imposizioni… obbligati. Gravezza è più gen. [Cont.] Bandi Fior. XI. 1. 7. Il qual magistrato de' fiumi s'intenda aver ancora al medesimo effetto, ed abbi insieme col magistrato predetto de' capitani di Parte piena autorità di poter fare quelle imposizioni di denari, che ne ricercheranno ne' loro bisogni de' ripari predetti.

La locuz. intera sarebbe Imposizione d'una gravezza, o sim.; ma la brutta parola sottintendesi; e Imposizione è chiarissimo ormai da sè. [Tor.] Targ. Ar. Vald. 1. 144. La cosa andò bene, finattantochè non venne fuori l'imposizione per le spese fatte nel nuovo cavo. E Inond. Arn. 63. L'Arno, lasciato stare com'è di presente, esige cheto cheto da noi una gravosissima imposizione, tanto più spiacevole, quantochè irregolare, all'uso militare, e violenta, non annuale, ed insensibile. = Varch. Stor. 6. 141. (C) Porre per via d'accatto una imposizione, la quale gettasse almeno settanta, e al più settantadue mila fiorini d'oro. E 142. Tosto che detta imposizione incamerata fusse, dovevano i detti frati ardere subitamente, in presenza degli uffiziali che fatti gli avevano, tutti que' quindici libretti. Vit. Plut. Allora l'Asia fu alleviata di tributo e d'imposizioni. T. Il Tributo è segnatam. de' popoli vinti o comechessia dipendenti.

T. Anche Imposizione d'un prestito, che viene a essere la medesima cosa. – Sovente per Imposizione intendesi una Gravezza accessoria e non così stabile e ordinaria come le Imposte. Comincia così; poi diventa spesso Imposta ordinaria.

T. Di multa, di pena.

T. Potrebbesi anco d'un obbligo in gen. V. IMPOSTA.

5. † Nel senso che Imporre vale Comandare, Ordinare. [Camp.] S. Gir. Pist. 51. Udirono una voce delle Virtù celestiali da' luoghi segreti del tempio, che diceva: Partiamci di queste sedie… Circa questa imposizione, un uomo ebreo è intrato dalla lungi per altra via, dicendo…

6. † In senso aff. a Impostura. [Camp.] Boez. Com. 1. Delle quali lettere la fraude e la imposizione malvagia che m'imposero, forano state manifeste, se a me fusse stato licito di parlare.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: impose, imposero, imposi, impositiva, impositive, impositivi, impositivo « imposizione » imposizioni, impossessamenti, impossessamento, impossessarci, impossessare, impossessarmi, impossessarsene

Parole di undici lettere: importunerò, importunino, importunità « imposizione » imposizioni, impossibile, impossibili

Vocabolario inverso (per trovare le rime): transizione, posizione, deposizione, ovideposizione, elettrodeposizione, preposizione, anteposizione « imposizione (enoizisopmi) » composizione, decomposizione, ricomposizione, fotocomposizione, scomposizione, proposizione, riproposizione

Indice parole che: iniziano con I, con IM, parole che iniziano con IMP, finiscono con E

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