Il colibrì di Sandro Veronesi (2019): Invece quel pomeriggio dal cielo altissimo egli pensò a lei come a qualcosa di vicino, e di possibile, e le telefonò dall'Hotel Lutetia dove era alloggiato, durante una pausa del convegno. Fece uno dei suoi scongiuri romantici, che non funzionavano mai: se il numero non è più quello, o se non mi risponde, o se mi risponde ma non può vedermi, non la chiamerò mai più. Non funzionò, perché il numero era sempre quello, Luisa gli rispose al secondo squillo e mezz'ora dopo entrava nel bar del Lutetia dove lui le aveva proposto di raggiungerlo – entusiasmante e intatta come se provenisse direttamente dal passato.
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Si rintanarono nell'hotel Hispaniola, che sorgeva oltre il confine della giungla costiera. Aurora era già stata lì, quando Jessabel aveva interrogato Polizzi per la prima volta. Era una costruzione dall'aria dimessa e vetusta, con un piazzale pieno di cactus e rose e un grande cancello in ferro battuto dall'inusuale stile gotico.
Il re nero di Maico Morellini (2011): — [ho incontrata la prima volta al Grand Hotel Baglioni, durante una riunione con i rappresentanti delle industrie e della ricerca e sviluppo. All'epoca, stavamo raccogliendo informazioni per un esposto da presentare al governatore. L'obiettivo era limitare le attività produttive nel distretto di Modena. La zona è altamente popolata e necessita di una maggiore sicurezza ambientale rispetto a Bologna o Reggio. |