Ficcò

Forma verbale

Ficcò è una forma del verbo ficcare (terza persona singolare dell'indicativo passato remoto). Vedi anche: Coniugazione di ficcare.

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Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Terminanti con la o accentata [Fibrillò, Ficcherò « * » Fidanzerò, Fidanzò]

Informazioni di base

La parola ficcò è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Divisione in sillabe: fic-cò. È un bisillabo tronco (accento sull'ultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ficcò per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Ficcò il naso nella faccenda sino a rimanerne coinvolto.
L'idraulico ficcò il dito nel tubo dell'acqua per comprendere perché non funzionava.
Dopo ore e ore di studio si ficcò finalmente in testa la lezione.

Citazioni da opere letterarie

Nella nebbia di Ada Negri (1917): Raimonda alzò il bavero del soprabito, attillato come una fascia sul suo bel corpo, di serpentina flessuosità: avvolse intorno al bavero il boa di pelliccia fino all'altezza del naso, ficcò le mani nel manicotto, e via, a capo basso, fra la nebbia. Così densa, così opaca era la nebbia, che si sarebbe potuta tagliar col coltello. Penetrava nella bocca e nelle narici, mozzava il respiro, dava il senso dell'asfissia. Vie e case scomparivano, dissolte nell'impalpabile massa dei vapori. Atmosfera di sogno. Ma un sogno sinistro, pieno d'agguati.

La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): I due uomini lottavano per conquistare la donna e, come tutti gli animali in amore, sfoggiavano le loro migliori qualità. Guido era un po' trattenuto dal fatto che il dalmata veniva a trovarlo anche a casa sua e conosceva perciò Ada, ma niente poteva più danneggiarlo agli occhi di Carmen; io, che conoscevo tanto bene quegli occhi, lo seppi subito, mentre il Tacich lo apprese molto più tardi e, per avere più frequente il pretesto di vederla, comperò da noi anziché dal fabbricante, varii vagoni di sapone che pagò per qualche percento più cari. Poi, sempre per amore, ci ficcò in quell'affare disastroso.

I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): Don Silvestro per far ridere un po' tirò il discorso sulla tassa di successione di compar Bastianazzo, e ci ficcò così una barzelletta che aveva raccolta dal suo avvocato, e gli era piaciuta tanto, quando gliel'avevano spiegata bene, che non mancava di farla cascare nel discorso ogniqualvolta si trovava a visita da morto.

Giochi di Parole

Per i giochi di parole vedi ficco e l'elenco degli anagrammi.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: I fichi di primavera, Il fico ne ha la forma, L'attore protagonista della fiction Buongiorno, mamma!, Il comico con Ficarra, Si invita il ficcanaso a badare ai propri.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: ficcheresti, ficcherete, ficcherò, ficchi, ficchiamo, ficchiate, ficchino « ficcò » fichetta, fichette, fichetti, fichetto, fichi, fichidindia, fichtiana

Parole di cinque lettere: fibra, fibre, ficca « ficcò » fichi, fichu, ficus

Vocabolario inverso (per trovare le rime): azzecco, caicco, alambicco, ciccò, cicco, cacicco, sceicco « ficcò (occif) » conficco, conficcò, riconficco, riconficcò, mugicco, chicco, clicco

Indice parole che: iniziano con F, con FI, parole che iniziano con FIC, finiscono con O

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