Informazioni utili online sulla parola italiana «dinanzi», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.

Dinanzi

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Hoepli | Treccani

Informazioni di base

La parola dinanzi è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: di-nàn-zi. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con dinanzi per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Per le persone ipovedenti, è valido come firma il segno di croce apposto dinanzi a due testimoni. Fu portato subito dinanzi al giudice perché colto in flagranza di reato! Al buio non riuscì a riconoscere l'improvvisa figura che gli era apparsa dinanzi.

Citazioni da opere letterarie

La vecchia casa di Neera (1900): Erano i posti noti e cari, le vecchie strade abbandonate, tante volte percorse insieme al padre, dal quale aveva imparato il sottile diletto di unirsi all'anima delle cose; ma ora l'anima propria gemeva, la sua anima rimasta orfana e così lontana. Sì, questa era l'impressione che meglio d'ogni altra le si delineava chiara dinanzi: sentirsi lontana. Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): — Le farò sbarcare in qualche punto della costa e penserò io a mandarle a destinazione. Toh!... Siamo di già dinanzi al forte di Cavite!... Attenti che le due scialuppe non facciano dei segnali. Ehi, Tseng-Kai, tieni la giunca al largo più che puoi. Non bisogna fidarsi delle palle di quei cannoni; sono troppo pesanti pei nostri petti. — Gomorra di Roberto Saviano (2006): Navi su cui ti immagini vivano equipaggi numerosissimi, e invece scaricano manipoli di ometti che pensi incapaci di domare quei bestioni in pieno oceano. La prima volta che ho visto attraccare una nave cinese mi pareva di stare dinanzi a tutta la produzione del mondo. Gli occhi non riuscivano a contare, quantificare, il numero di container presenti. Non riuscivo a tenerne il conto. Può apparire impossibile non riuscire a procedere con i numeri, eppure il conto si perdeva, le cifre diventavano troppo elevate, si mescolavano.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per dinanzi

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Al cospetto

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Si danno dinanzi al pubblico = spettacoli Difeso dinanzi ai giudici = perorato Sostare dinanzi all'obiettivo = posare

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: finanzi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: finanza, finanze.

Scarti

Rimuovendo una sola lettera si può avere: dianzi. Altri scarti con resto non consecutivo: danzi, dazi, inani, inni, nani, nazi.

Parole contenute in "dinanzi"

din, anzi, dina. Contenute all'inverso: ani, nani.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "dinanzi" si può ottenere dalle seguenti coppie: dindi/dianzi, dinaro/ronzi.

Usando "dinanzi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ladina * = lanzi; fidi * = finanzi; indi * = innanzi.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "dinanzi" si può ottenere dalle seguenti coppie: dino/anzio.

Usando "dinanzi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dianzi = dindi; * ronzi = dinaro.

Sciarade e composizione

"dinanzi" è formata da: din+anzi.

Sciarade incatenate

La parola "dinanzi" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: dina+anzi.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Antica dinastia cinese, La corrente dalla dinamo, Inventò la dinamite, Lo è un attentato dinamitardo, Struzzo conterraneo del dingo.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Avanti, Davanti, Dinanzi - Avanti indica propriamente moto: Andare avanti. Significa altresì tempo, e si riferisce ad anteriorità di tempo già decorso, e anche a un tempo futuro. - « Queste cose avvennero avanti il Quarantotto - Sarò a Firenze avanti Pasqua ». - La voce Davanti significa l'esser posto, o lo stare più o meno presso alla fronte di una casa, di muro, o simili. - Dinanzi è lo stesso che Avanti, salvo che si usa più specialmente per significare Alla presenza o Al cospetto di una persona. [immagine]

Dinanzi, Poc’anzi, Di poco, Poco fa, Ultimamente, Di recente, Di fresco, Di corto, Fra poco, Or’ora, Ora, Fra un momento, In questo momento - Dianzi accenna breve spazio di tempo già decorso. - «C’è stato dianzi.» - Spazio tanto o quanto maggiore indica il Poc’anzi; ma non è dell’uso familiare, e parrebbe affettazione. - Di poco vuol dire che una cosa è avvenuta da poco tempo; ma, oltre che non è dell’uso familiare, ha molto del relativo. – Dove il Poco fa è positivo e viene a dire Pochi momenti innanzi. – Molto del relativo hanno le tre seguenti: Ultimamente, Di recente, Di fresco, che tutte indicano tempo prossimamente passato, ma considerato per rispetto a periodi più o meno lunghi. Per esempio, se si considera il secolo, si dirà Ultimamente anche di cosa avvenuta da qualche anno e dopo la quale non n’è avvenuta altra eguale. - Di recente e Di fresco però sono più circoscritte, e, anche considerate per rispetto al secolo, non hanno idea di lungo spazio di tempo corso tra mezzo. – E Di fresco lo accenna minore che Di recente. – La voce Di corto indica anch’essa piccolo spazio; ma, come l’Olim dei Latini, si riferisce a tempo passato e a tempo avvenire. - «È partito ora di corto; Di corto sarà qui;» ma nel secondo significato si usa raramente. - Fra poco significa breve spazio di tempo avvenire, ma ha del relativo. - Or’ora è più positivo, e accenna tempo prossimo avvenire. Si usa però anche di tempo passato. - «Or’ora vengo; È partito or’ora.» - La voce Ora, usata a modo d’avverbio, indica la maggior prossimità di tempo o avvenire o passato. Quando uno è chiamato, risponde: Ora vengo; e spesso si dice: «È partito ora;» e per maggior efficacia si dice Fra un momento, se parlasi di tempo futuro: «Fra un momento sarà qui;» e si dice In questo momento, se di tempo passato: «È andato via in questo momento.» [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Davanti, Dinanzi, Innanzi, Avanti, Oltre - « Davanti e dinanzi ora più comunemente dicesi del luogo: innanzi e avanti e del luogo e del tempo. Innanzi e avanti vagliono pure oltre, sopra, piuttosto: bensì non proprii degli altri due ». Bembo e Cioni. « Chi siede avanti volta le spalle all'altro: chi davanti, lo guarda in faccia ». A. Venite oltre vale avvicinatevi, avanzatevi; è modo popolare (in Toscana), o poetico; cosa più ammirabile che strana: andate oltre vale continuate ad andare, seguite il vostro cammino. Venir, e così andare davanti vale in faccia, al cospetto; venir condotto davanti al giudice: innanzi significa soltanto non essere di dietro nè da fianco; e così dinanzi. Venite avanti è modo più urbano di dire, che non venite oltre o fatevi in qua. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Dinanzi - Avv. di luogo, e vale Avanti, Dalla parte anteriore, contrario di Dopo e di Dietro. G. V. 1. 34. 2. (C) Veggendosi subitamente assaliti da Fiorino di dietro, e da Metello dinanzi, isbigottiti gittâro l'armi. Dant. Inf. 20. Ed indietro venir gli convenia, Perchè 'l veder dinanzi era lor tolto. Bocc. g. 2. n. 3. (Mt.) Il cavaliere dorme e le cortine son dinanzi. 2. Ass. T. Della pers. Denti dinanzi. T. Ferire dinanzi (nella parte esteriore del corpo). 3. T. Di parte della pers. Prov. Tosc. 135. In terra di ladri, la valigia dinanzi. (Da' furbi guardati.) [Camp.] D. Purg. 19. L'altra prendeva, e dinanzi l'apriva Fendendo i drappi, e mostravami 'l ventre… 4. T. Assol., sottint. A sè. È la Prep. che pare Avv. Prov. Tosc. 258. Chi dinanzi non mira, di dietro (poi) sospira. (Qui fig. della prudenza.) 5. Andare dinanzi. Procedere. Coll. ab. Is. 1. (Gh.) L'operazione corporale va dinanzi all'operazione dell'anima. Libr. Cat. p. 40. § 27. Seguitando quello Dominedio che considera quello che vada dinanzi e quello che viene di dietro. 6. T. Col Per. Mettere, Pendere per dinanzi (della persona). 7. [Camp.] Pararsi dinanzi, per Opporsi, Fare resistenza, e sim. D. Conv. I. 11. Non ostante che 'l pastore, piangendo e gridando, con le braccia e col petto dinanzi si parava. 8. Talora è Avv. di tempo, e vale Avanti, Prima, [Camp.] D. Conv. IV. 5. Oh ineffabile e incomprensibile sapienza di Dio, che a un'ora per la tua venuta in Siria suso, e qua in Italia tanto dinanzi ti preparasti. = Bocc. Nov. 79. 47. (C) Non vi fu egli detto dinanzi? E nov. 80. 20. Sì perchè n'era stato fatto avveduto dinanzi, e sì per le beffe, le quali meritamente della sua bestialità n'aspettava, dolente oltremodo, seco medesimo la sua sciocchezza piagnea. G. V. 3. 4. (M.) Come noi avemo detto dinanzi, lo 'mperio di Roma durò… E 4. 1. Abbattè al tutto la signoria de' detti imperadori in Lombardia, come in parte fu detto dinanzi. E 6. 77. 2. (C) E quando l'oste era bandita un mese dinanzi dove dovesse andare, si ponea una campana in sull'arco di Ponte santa Maria. E 10. 86. [Val.] Pucc. Centil. 32. 78. Negli anni, che tu hai dinanzi uditi. 9. In forza d'aggiunto vale Prossimo passato. Bocc. Nov. 12. 9. (C) Era il dì dinanzi per avventura il Marchese quivi venuto. G. V. 9. 78. 1. Il verno dinanzi, e tutta la primavera, e poi la state fu sì forte piovosa…, che l'acqua soperchiò il terreno. 10. Per Del tempo antecedente. Borgh. Vesc. Fior. 498. (M.) L'essersi perdute le scritture e le memorie dinanzi, è cagione che non gli possiamo assegnare più alto principio. E 560. Nè forse intendendo bene la forza delle scritture dinanzi. 11. Per Anteriore. Bemb. Stor. 10. 147. (M.) Dalla diretana parte a terra chinate, dalla dinanzi levate… 12. Dinanzi, in forza di Sost. vale la Parte anteriore, ed è opposto a Di dietro. G. V. 9. 305. 10. (Man.) Intorno di 150 cavalli ch'erano al dinanzi alla schiera de' feditori, fedirono vigorosamente. Varch. Lez. Dant. 181. Il dinanzi ed il di dietro non sono propriamente se non nelle cose che hanno sentimento. Buon. Fier. 3. 2. 15. Dirizza la persona, Acconciati 'l dinanzi, Distendi quel grembiule, Fatti duo ricciolini a quei capelli,… T. Sul dinanzi, nella parte anteriore. 13. Talora vale Il principio. Salv. Avvert. 1. 3. 2. 34. (Mt.) Voci che nel dinanzi patiscono il troncamento.

Dinanzi - e anche DINNANZI. Prep. che serve comunemente al terzo caso, e vale Dalla parte anteriore, contrario a Dopo e a Dietro. T. De in antea. = Bocc. Introd. 18. (C) Dinanzi alla casa del morto co' suoi prossimi si ragunavano i suoi vicini. E nov. 11. 6. Domandando a ciascuno, che dinanzi loro si parava, che loro luogo facesse. Dant. Purg. 3. Lo Sol, che dietro fiammeggiava roggio, Rotto m'era dinanzi alla figura. T. Della parte anteriore. Vang. Uscì fuori dinanzi all'atrio. T. Della presenza. Vang. Uccidetegli dinanzi a me. Col pron. avanti: Gli si prostrò dinanzi. Fig. T. Della presenza dell'oggetto alla memoria, alla mente. Nessuno di loro è in oblivione dinanzi a Dio. T. Non semplicem. alla presenza, ma apertamente, palesemente. Vang. Chiunque avrà confessato me dinanzi agli uomini. 2. Dinnanzi. Avv. e Prep. Quasi D'innanzi. Lo stesso che Dinanzi. Ab ante, In ante, aureo lat., scritto anche unito. Cavalc. Specch. Cr. 54. (M.) Riputandosi indegno di stargli dinnanzi. E di sotto: Io ho peccato in Cielo, e dinnanzi a te. (Quasi dica: contro a te.) E 56. Il peccato mio ho sempre dinnanzi agli occhi miei. 3. T. Dinnanzi. Quando ha senso non di quiete o di moto a, ma di moto da, meglio scriverlo D'innanzi. D. 1. 1. Non mi si partia d'innanzi al volto. 4. Si usa anche col secondo caso. Lib. Astrol. (C) Quella dinanzi delli tre, che sono nel circondamento meridionale del capo. 5. E col quarto caso. G. V. 4. 26. 2. (Mt.) E 'l detto Papa, e' suoi Cardinali tutti parati l'attendevano in su i gradi dinanzi la chiesa di san Pietro. 6. E col sesto caso. Bocc. Nov. 73. 14. (C) Buffalmacco, che ivi presso sel vedeva, volgendosi intorno, ed or qua or là riguardando, rispose; io non so, ma egli era pur poco fa qui dinanzi da noi. Med. Arb. Cr. 42. (Man.) Inginocchiavansi dinanzi da lui, e salutavanlo straziosamente. Dant. Purg. 31. Ma dinanzi dagli occhi de' pennuti Rete si spiega indarno, o si saetta. 7. T. Fig. L'elemosina di parola affettuosa è talvolta più merito dinnanzi a Dio che la fredda liberalità di danaro. Vang. Così è piaciuto, o Padre, dinanzi a te. Altro fig. T. Dinanzi, nel giudizio, nell'opinione d'alcuno. – Volere giustificarsi dinanzi a chi sospetta di noi è talvolta un aggravare il sospetto. T. Uguale dinanzi alla legge. (Dovrebbero essere tutti, ma le son cose che si dicono in carta.) 8. [Camp.] † Essere dinanzi, per Governare. Reggere. D. Conv. IV. 6. Amate il lume della sapienza, voi tutti che siete dinanzi a' popoli. È versione del Diligite lumen sapientiae omnes qui praeestis populis. (Sap. VI. 23.) 9. [Camp.] Essere dinanzi dagli altri, per Superarli, Sopravvanzarli nell'azione relativa. Sent. Filos. Erano chiamati Savii quelli che erano dinanzi dagli altri per nobilitadi e costumi. 10. [Camp.] Mettere dinanzi alcuno, per Anteporlo ad altri in merito. Avv. Cic. II. 6. E ne' guiderdonamenti metteranno i detti amici dinanzi a Giobbe. 11. [Camp.] Porre dinanzi o innanzi, per Preferire, Dare preminenza, e sim. Met. VI. Ed è stata ardita di porre dinanzi a voi li suoi figliuoli (posponere vos suis natis). 12. Segna talora tempo, quasi in significato di Prima. Dant. Conv. t. 3. c. 11. (Mt.) E dinanzi da costui erano chiamati seguitatori di scienzia, e non filosofi. E Inf. 3. Dinanzi a me non fur cose create, Se non eterne. [Camp.] Bib. Job. 8. Infino che è nel fiore, nè ancora divelto con mano, dinanzi a tutte l'altre erbe inaridisce (ante omnes herbas). 13. Talora vale Alla presenza, Appresso, Incontro, Contro, o sim. Tes. Br. 1. 16. (C) La memoria è sì tenente, che se alcuna cosa si leva dinanzi del corpo, ella serra in sè la similitudine di quella cotal cosa. Petr. Son. 203. L'alto signor, dinanzi a cui non vale Nasconder, nè fuggir, nè far difesa, Di bel piacer m'avea la mente accesa. Bocc. Nov. 18. 6. Debitamente dinanzi a giusto giudice un medesimo peccato in diverse qualità di persone non dee una medesima pena ricevere. E nov. 23. 16. Io sarò sempre, e dinanzi a Dio e dinanzi agli uomini, fermissimo testimonio della tua onestà. E Lett. Pin. Ross. 275. Questa dinanzi da sè di qualunque parte del mondo può convenire chi le aggrada. Chi adunque s'interporrà, o che voi coll'anima non possiate a' vostri amici andare, e stare con loro…, o fargli dinanzi da voi menare alla vostra mente, e quivi… prender consiglio? Nov. ant. 58. 2. Gli ambasciadori andâro colà dove Socrate abitava, molto di lungi da Roma, per opporre le loro ragioni dinanzi da lui. E nov. 76. 3. Il donno il conobbe, e con adiroso animo il fe' venire dinanzi da sè, e disse:… 14. Fuggire, o Scampare dinanzi ad uno, vale Fuggire, Liberarsi da uno, Tôrsi dalla sua persecuzione, o sim. Stor. Apoll. 8. (Man.) Io temo del Re Antioco, che fa cercare di me per farmi uccidere, ed egli è di sì grande podere ch'io non gli potrò iscampare dinanzi. E 10. Signori, io voglio che voi sappiate ch'io sono Apollonio principo di Tirio, e voe fuggendo dinanzi al Re Antioco,… 15. Levare dinanzi una persona ad uno vale Allontanare una persona da uno, Torla da' suoi occhi. Bocc. Nov. 38. 5. (C) Questo nostro fanciullo… è sì innamorato di una figliuola di un sarto nostro vicino, che ha nome la Salvestra, che se noi dinanzi non gliele leviamo, per avventura egli la si prenderà un giorno. 16. Levarsi alcuno dinanzi vale Discacciarlo dalla propria presenza. Fir. Luc. 1. 3. (Man.) Come e' resterà di darle, ella troverà sei scuse per levarselo dinanzi. 17. E Levarsi alcuno dinanzi, per Ucciderlo. Fav. Esop. M. 44. (Man.) Il serpente di dì in dì andando per lo lago si levava dinanzi tutte le più grasse e le più arroganti, trovando cagioni non vere a darli morte. Giov. Gell. Vit. Alf. 21. Pensava per comodità e util suo solamente a levarsi dinanzi Alfonso; e uccidergli amendue a un tratto, era quasi che impossibile. 18. Tôrsi dinanzi ad uno vale Partire, Andarsene, Levarsi dalla sua presenza. Bern. Orl. 1. 5. 37. (Man.) Così detto, dinanzi se gli tolse. 19. Dinanzi, unito con nomi che esprimono tempo. Dial. S. Greg. 438. (Mt.) Dinanzi a tre anni passati in quella pestilenzia, che distrusse molto questa città… lo predetto Stefano morì.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: dinamometriche, dinamometrici, dinamometrico, dinamometrie, dinamometro, dinamoscopia, dinamoscopie « dinanzi » dinar, dinari, dinaro, dinastia, dinastica, dinasticamente, dinastiche

Parole di sette lettere: dimorfe, dimorfi, dimorfo « dinanzi » diniego, diocesi, dioiche

Vocabolario inverso (per trovare le rime): antiromanzi, panromanzi, galloromanzi, iberoromanzi, retoromanzi, fotoromanzi, protoromanzi « dinanzi (iznanid) » finanzi, rifinanzi, cofinanzi, innanzi, pranzi, calapranzi, portapranzi

Indice parole che: iniziano con D, con DI, parole che iniziano con DIN, finiscono con I

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