Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Continuo a detestare il tuo modo di fare arrogante.
- Dico sempre che bisogna detestare la guerra e chi la promuove.
- Uno dei frequentatori del mio bar è talmente antipatico che riesce a farsi detestare da tutti.
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Citazioni da opere letterarie |
La giocatrice di Adolfo Albertazzi (1914): Appena in grado di levarsi la signora partì per la città ad affrettarvi i preparativi delle nozze e la riparazione dello scandalo: questo tanto più ingiusto in quanto che era seguito a una disgrazia grave. Ma incrudelivano nelle chiacchiere i vecchi compagni di gioco; e quindi una nuova ragione per Limosa a detestare le carte. Egli, in quel mentre, rimeditava la purissima luna di miele anticipata; le ore di felicità trascorse al letto dell'inferma quando, parlassero o stessero cheti, sì dolci cose s'erano dette.
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Caldo da crepare in questo scorcio di luglio. Le persone importanti, tuttavia, non vanno ancora in vacanza. Il salotto Cassano è di nuovo affollato: i rapporti con Palazzo sono tornati buoni, nonostante le dame di casa non cessino di detestare Maria Carolina. Ma adesso la regina ed Acton, con Ferdinando al rimorchio, sono latte e miele con tutti.
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Chi forma poi la massa, e quasi il materiale del tumulto, è un miscuglio accidentale d'uomini, che, più o meno, per gradazioni indefinite, tengono dell'uno e dell'altro estremo: un po' riscaldati, un po' furbi, un po' inclinati a una certa giustizia, come l'intendon loro, un po' vogliosi di vederne qualcheduna grossa, pronti alla ferocia e alla misericordia, a detestare e ad adorare, secondo che si presenti l'occasione di provar con pienezza l'uno o l'altro sentimento; avidi ogni momento di sapere, di credere qualche cosa grossa, bisognosi di gridare, d'applaudire a qualcheduno, o d'urlargli dietro. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per detestare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: detestate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dettare, detta, dette, destare, desta, destre, deste, dare, etere, teste, tesare, tesa, tese, teta, tetre. |
Parole contenute in "detestare" |
are, est, sta, tar, star, tare, test, stare, testa, detesta, testare. Contenute all'inverso: era, set, sete. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "detestare" si può ottenere dalle seguenti coppie: detesta/tatare, detestai/ire, detestata/tare. |
Usando "detestare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ridete * = ristare; * areata = detestata; * areate = detestate; * areati = detestati; * areato = detestato; * rendo = detestando; * evi = detestarvi; * resse = detestasse; * ressi = detestassi; * reste = detestaste; * resti = detestasti; prode * = protestare; * ressero = detestassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "detestare" si può ottenere dalle seguenti coppie: detestavo/ovattare, detesterà/areare, detestata/atre, detestato/otre. |
Usando "detestare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = detestata; * erte = detestate; * erti = detestati; * erto = detestato. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "detestare" si può ottenere dalle seguenti coppie: radete/starerà, rodete/starerò. |
Usando "detestare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: starerà * = radete; starerò * = rodete; * radete = starerà; * rodete = starerò. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "detestare" si può ottenere dalle seguenti coppie: detesta/area, detestata/areata, detestate/areate, detestati/areati, detestato/areato, detestai/rei, detestando/rendo, detestasse/resse, detestassero/ressero, detestassi/ressi, detestaste/reste, detestasti/resti, detestate/rete, detestati/reti. |
Usando "detestare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ristare * = ridete; * detesti = staresti; * mie = detestarmi; * tiè = detestarti; * vie = detestarvi. |
Sciarade incatenate |
La parola "detestare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: detesta+are, detesta+tare, detesta+stare, detesta+testare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"detestare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: destre/tea. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Aborrire, Detestare, Esecrare, Odiare - Aborrire, è istintivo; Detestare è conseguenza di mature riflessioni. Esecrare deriva da Sconsacrare, maledire. L'Odiare è l'ultima gradazione di questi sentimenti poco benevoli. Dall'odio, secondo che è più o meno sentito, rampollano l'Aborrire, il Detestare, l'Esecrare, quantunque ci voglia un'analisi ben sottile per distinguere la tenuissima distanza che passa dall'un vocabolo all'altro. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Abominare, Aborrire, Detestare, Esecrare - Aborrire significa avversione naturale, abominare indica avversione ed allontanamento da cosa o da persona non buona in conseguenza di raziocinio; è però atto della mente che può stare in noi. Detestare invece è la formola e l'espansione in parole o in atti più patenti dell'aborrimento provato. Aborro dalle liti, abomino i litigiosi, detesto i prepotenti.
«Esecrare inchiude ancor più forte avversione, disprezzo ed orrore». Romani.
Esecrare esprime maggiore avversione ed orrore, proveniente da vedere abuso o profanazione di cose sacre; e bene Tommaseo: «esecrabile spergiuro, sacrilegio, parricidio». [immagine] |
Detestare, Esecrare - Una cosa esecrabile è giunta all'ultimo eccesso in male: detestabile è ogni male grave: ad esecrare, moralmente parlando, è necessario un motivo sacro, o religioso (ex sacro). Chi sente esecrazione verso persona o atto, fa quasi un tacito scisma, s'allontana, rompe ogni comunione colla cosa esecrata. Opera detestabile, in letteratura, si dice quella che ha nulla o quasi nulla di buono. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Detestare - V. a. Aff. al lat. aureo Detestari. Aver in orrore, Abbominare. T. Detestare persona o cosa disapprovandola e rigettandola espressamente, segnatam. con parole pronunziate o scritte; ma anche con atti e fin co' segreti pensieri, che sono la parola dell'anima. = Segr. Fior. Art. guerr. (C) Io non credo che fusse nei tempi suoi nano che tanto detestasse il viver molle quanto egli. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 180. E (Isaia) segue a detestare con molte parole e gli artefici e gli adoratori degli idoli.
2. Per Maledire, Esecrare. Segr. Fior. Lett. (M.) Cercava di unire la parte sua col detestare gli avversarii, e sbigottirli col nome del tiranno. |
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