Decima

Forma verbale

Decima è una forma del verbo decimare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di decimare.

Forma di un Aggettivo

"decima" è il femminile singolare dell'aggettivo numerale decimo.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola decima è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: dè-ci-ma. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con decima per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Per la decima volta ti chiedo di mettere in ordine la tua stanza!
Devo concludere la decima pagina della tesi, ma si è bloccato il computer!
Nel Medioevo era in vigore una tassa, denominata decima, corrispondente ad un decimo del raccolto.

Citazioni da opere letterarie

Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Il più mortificato di tutti costoro era don Ciccio, il focoso «paglietta», che vedeva il suo gran processo squagliarsi come un tortello di neve che altri butti dentro a una caldaia d'olio bollente. L'asinità dei giudici questa volta, a parer suo, era stata piramidale, ed egli stava appunto ripetendo e declamando per la decima volta il suo opuscolo sulle «Magagne ecc.», quando la vista del barone nel modo improvviso e balzano con cui comparve nel vano del portone, fece, io non so perché, trasalire il suo sangue.

La Storia di Elsa Morante (1974): Il giorno dell'arrivo, Clemente si era presentato a casa aggrappato a una stampella, con addosso un cappotto tedesco, e poche lire in tasca. Alla frontiera italiana, in acconto sulla decima non percepita gli avevano dato lire millecinquecento, che a lui, non informato dei nuovi prezzi italiani, erano parse un capitale. Invece, le aveva spese quasi tutte in viaggio, dal Brennero fino a Roma, per comprarcisi qualche litro di vino, e qualche pane imbottito.

Alla decima Musa di Matilde Serao (1919): Insomma la riunione di quanto vi è di più gentile, di più fine, di più elegante; le carezze della vista, del gusto e dell'odorato; il raffinato e lo squisito nella più completa loro manifestazione; il punto culminante di ogni più strano desiderio, la poesia più alta e più pura delle sensazioni, la fantasia diventata vita, l'ideale artistico realizzato, il summum dell'arte. È in questo sublime volo lirico, che finisce lo splendido inno dedicato dai napoletani alla decima musa: Gasterea.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per decima

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Il parassita che decima le piante di palma = punteruolo rosso
La decima arte = cinema
Decima lettera ebraica = iod
Arriva tra l'ottava e la decima = nona
Si interessano della decima arte = cineasti
Un'appassionata della decima arte = cinefila
Decima parte del chilo = etto
La decima cifra = nove
La decima di ventuno = elle
Decima i bovini = afta
Soldato romano della decima legione = decumano
Decima il bestiame = moria
Il cinema è la decima = arte
È la decima parte di un chilometro = ettometro
Decima parte della legione romana = coorte
La decima è quella dell'arte cinematografica = musa

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: decida, decime, decimi, decimo, decina, decisa.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: dima.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si può avere: decimai.

Antipodi (con o senza cambio)

Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: camice.

Parole con "decima"

Iniziano con "decima": decimai, decimale, decimali, decimano, decimare, decimari, decimata, decimate, decimati, decimato, decimava, decimavi, decimavo, decimammo, decimando, decimante, decimanti, decimario, decimasse, decimassi, decimaste, decimasti, decimarono, decimavamo, decimavano, decimavate, decimalizza, decimalizzi, decimalizzo, decimalizzò, ...

Contengono "decima": duodecimale, duodecimali, esadecimale, esadecimali.

»» Vedi parole che contengono decima per la lista completa

Parole contenute in "decima"

cima. Contenute all'inverso: ami.

Incastri

Inserito nella parola duole dà DUOdecimaLE; in duoli dà DUOdecimaLI; in esali dà ESAdecimaLI.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "decima" si può ottenere dalle seguenti coppie: decida/dama, decidi/dima, decido/doma, decili/lima, decise/sema, decisi/sima, deciso/soma.

Usando "decima" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cimante = dente; * cimanti = denti; * male = decile; * mali = decili; * maso = deciso; * cimasina = desina; * madera = deciderà; * aera = decimerà; * aero = decimerò; * masore = decisore; * aerai = decimerai; * aerei = decimerei; * aiate = decimiate.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "decima" si può ottenere dalle seguenti coppie: decisa/asma.

Usando "decima" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * amianto = decanto; * ammali = decimali; * ammanti = decimanti; * ammassi = decimassi; * ammasserò = decimassero.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "decima" si può ottenere dalle seguenti coppie: lede/cimale, lide/cimali, sede/cimase, tede/cimate.

Usando "decima" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cimale * = lede; cimali * = lide; cimase * = sede; cimate * = tede; * lede = cimale; * lide = cimali; * sede = cimase; * tede = cimate.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "decima" si può ottenere dalle seguenti coppie: dente/cimante, denti/cimanti, desina/cimasina, deciderà/madera, decile/male, decili/mali, deciso/maso, decisore/masore.

Usando "decima" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dama = decida; * doma = decido; * sema = decise; * soma = deciso; decimassi * = massima; * alea = decimale; * anoa = decimano; * area = decimare; * aria = decimari; * atea = decimate.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "decima" (*) con un'altra parola si può ottenere: * eri = decimerai.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Decima - S. f. Dazio o Aggravio imposto sopra beni e rendite, che da principio importava la decima parte di esse. G. V. 9. 331. 1. (C) Tolse a' collettori del Papa, che tornavano di Spagna, tutti i danari ricolti di decime e di sovvenzioni. Pass. 318. Iddio ordinò che fosse loro provveduto delle decime e delle primizie e delle offerte. Instr. Canc. 39. (M.) E questa fu detta decima, a differenza della decima maggiore che pagano al pubblico i padroni. [Val.] Pucc. Centil. 80. 77. Chiese… La decima in tutta Cristianitade Per anni sei.

2. Col Di. T. Dare la decima del grano, del vino, di tutte le rendite. – Vang. Do le decime di tutto quello che posseggo. – Affrancamento di decime feudali.

Gr. S. Gir. 27. (C) Chi vorrà aver guiderdone da Dio, e vorrà ch'e' gli perdoni li suoi peccati, renda decima di tutte le sue cose.

[Val.] Fag. Rim. 3. 290. Quasi che Dio, nel rimirar costoro Debba dissimular, perchè gli dánno Una decima vil de' furti loro.

[G. M.] Pagare le decime è uno dei cinque precetti della Chiesa. T. Diritto di decime. – Abolire le decime. – Soppressione di decime ecclesiastiche.

3. E per l'Uffizio della decima. Benv. Cell. Vit. 3. 147. (M.) Ricordo come ai dì 19 di settembre,… fu mandato un comandamento dal signor Podestà di Vichio, per ordine dei Sigg. Uffiziali di decima.

4. L'Imposta del contado. Bisc. Malm. (Mt.) La decima poi sopra la testa de' contadini (che è stata introdotta nel nostro tempo) è quella imposizione che pagano i pigionali; laddove quella che pagano coloro che stanno su' poderi per metà, chiamasi decimino.

5. Decima scalata vale Tassa proporzionale, cioè ripartita in ragione della rendita di ciascuno. Guicc. Dec. 1. (Man.) Fu posta in Firenze un'imposizione che si chiamò la decima scalata; la quale era che chi aveva cinque ducati o meno di decima, pagasse una decima; chi aveva dieci ducati di decima, pagasse una decima e un quarto…; e così successivamente.

6. † Per Diecina. Tit. Liv. l. 1. c. 21. (Mt.) Elli fecero tra loro dieci connestabili i quali si chiamavano decurioni, uno per ciascuna decima. [Camp.] Pist. S. Gir. 4. Sono sì distinti per decime e per centinaja, sicchè a nove è posto uno decimo.

7. (Mus.) [Ross.] Intervallo che abbraccia dieci gradi. È la terza duplicata. S. Raf. 1. 2. 1. 12. Tra l'una nota e l'altra corrono grandi intervalli, quali sono per esempio la serie di note e salti di ottava e di decima.

[Cont.] Garz. T. Piazza univ. 192. Chiamansi consonanze semplici (terza maggiore, terza minore, quinta, sesta maggiore e minore), dopo le quali se guono le composte, cioè, l'ottava detta diapason, la decima, la duodecima, la terzadecima, la quintadecima, la decimasettima, la decimanona, la vigesimaseconda, e l'altre in infinito.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: decigrado, decigrammi, decigrammo, decile, decili, decilitri, decilitro « decima » decimai, decimale, decimali, decimalizza, decimalizzai, decimalizzammo, decimalizzando

Parole di sei lettere: decido, decile, decili « decima » decime, decimi, decimo

Vocabolario inverso (per trovare le rime): sigma, stigma, dogma, zeugma, apozeugma, cima, tracima « decima (amiced) » anticima, concima, dima, redima, vidima, ependima, infima

Indice parole che: iniziano con D, con DE, parole che iniziano con DEC, finiscono con A

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