Parole Collegate |
Nomi Alterati e Derivati |
Diminutivi: custodietta. |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
cautelare (20%), fodero (6%), occhiali (6%), protezione (5%), chitarra (3%), custode (3%), violino (2%), copertura (2%), pelle (2%), deposito (2%), teca (2%), pistola (2%), tutela (2%), gioielli (2%), preventiva (2%), affido (2%), astuccio (2%), tutelare (2%). Vedi anche: Parole associate a custodia. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Foto taggate custodia | ||
... e li riposto, e li riposto, li riposto, li riposto ♫ ♬ ♪ ♩ ♭ ♪ | Al campus universitario | Vinile |
Tag correlati: musica, chitarra, musicista |
Informazioni di base |
La parola custodia è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: cu-stò-dia. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Quaderni di Serafino Gubbio operatore di Luigi Pirandello (1925): Ed ecco la sala, da cui si scende nel giardino. (Da una stanza all'altra si passa a traverso uscioli bassi che pajon compresi del loro ufficio, e ciascuno sappia le cose che ha in custodia nella stanza.) Questa, da cui si scende nel giardino, è la preferita, in tutte le stagioni. Ha il pavimento di mattoni laghi, quadrati, di terracotta, un po' logorati dall'uso. Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): Due anni sono trascorsi dal giorno in cui egli scomparve e nulla si è mai saputo di lui. Quando Monsignore, ella starà leggendo quello che adesso io scrivo, sarò scomparso anch'io. La prego di volersi sostituire a me in questa custodia religiosa. Ella ne disporrà secondo la coscienza Sua come crederà meglio. Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): A una a una, oggi, passavano le donne dei Primitivi, sotto i nostri occhi. Io e Francesca eravamo sedute in un divano basso, avendo d'innanzi a noi un gran leggio sul quale posava la custodia di cuoio con i disegni che il disegnatore, seduto incontro, svolgeva lentamente, comentando. Ad ogni tratto, io vedevo la sua mano prendere il foglio e posarlo su l'altra faccia della custodia con una delicatezza singolare. Perché, ad ogni tratto, sentivo dentro di me un principio di brivido come se quella mano stesse per toccarmi? |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per custodia |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: custodie, custodii. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: custodi. Altri scarti con resto non consecutivo: cuoia, cuoi, coda, stia, sodi, soda, soia. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: custodirà, custodita, custodiva. |
Parole con "custodia" |
Iniziano con "custodia": custodiamo, custodiate. |
Parole contenute in "custodia" |
dia, odi, sto, odia, custodi. Contenute all'inverso: dot. |
Lucchetti |
Usando "custodia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * are = custodire; * ara = custodirà; * aro = custodirò; * ava = custodiva; * avi = custodivi; * avo = custodivo; * arai = custodirai; * arti = custodirti; * asce = custodisce; * asco = custodisco; * asse = custodisse; * assi = custodissi; * aste = custodiste; * asti = custodisti. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "custodia" si può ottenere dalle seguenti coppie: custode/diade. |
Usando "custodia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * custode = diade; * custodi = diadi; * rea = custodire; * tea = custodite; * atea = custodiate. |
Sciarade incatenate |
La parola "custodia" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: custodi+dia, custodi+odia. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Custodia, Astuccio - Astuccio è scatola foderata di velluto e di seta, con tante guide o incavi di forma diversa, secondo gli oggetti, quasi sempre di pregio, che in esso si custodiscono; e per antonomasia si dice a quello dove si conservano le posate d'argento per uso della tavola. L'astuccio ha coperchio, spesso da chiudersi a chiave. - La Custodia ha l'istesso uso, ma è più semplice, ed ha quasi sempre la forma dell'oggetto che ha da custodire; e si serra con mollettina a scatto. - «Un bocchino di spuma con la sua custodia.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Guardia, Sentinella, Custodia - Sentinella dicesi il soldato che coll'arme in mano, fucile o sciabola, monta la guardia; guardia, il drappello intiero de' soldati che difende e guarda una porta della città, o altro posto qualunque: guardia, anche all'uomo, alla donna che ha in guardia qualche cosa o persona: i Francesi dicono garde e garde malade all'infermiera. Guardar le pecore, i porci o altro consimile ufficio, non è fare la sentinella, ma consiste nel guardar sovente onde non si sbranchino e qualche capo di esse bestie non si smarrisca: onde guardia, da guardare, e poi guardiano, comune anch'egli. A custodire le cose conviene più tenerle rinchiuse e fuori della vista che non esposte a sguardi cupidi e indiscreti. Madre che guardi ben bene le figlie sue, conducendole però troppo sovente a' passeggi, a feste, non le custodisce abbastanza. Custodia è, a maggiore significazione della parola, mobile che racchiude e serra ben bene l'oggetto prezioso che vi si mette. Far la sentinella dicesi anche di chi, non soldato, si apposti in luogo per ispiare e veder cosa o persona che gli stia a cuore, acciò non gli sfugga. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Custodia - S. f. Aff. al lat. aureo Custodia. Cura, Guardia, Governo. Bocc. Nov. 18. 4. (C) E benchè sotto la sua custodia e giurisdizione lasciate fossero, nondimeno, come sue donne e maggiori, le onorava.
Essere in custodia o alla custodia d'alcuno. Essere sotto la cura o protezione di esso. Cas. Lett. 17. (C) Pregando il Signore Dio, che sia sempre in sua custodia, e de' suoi serenissimi figliuoli. Lasc. Cen. 1. nov. 8. 145. (M.) Ippolito de' Medici era ancora giovanetto, e alla custodia del cardinale. T. Essere alla custodia può valere anco di propria elezione o per ordine altrui custodire pers. o cosa. Averle, Prenderle in... Ner. Sam. 6. 28. (Mt.) La Ninfa intanto, che in custodia prese Fille nel bosco allor ch'era dolente, Fu quella stessa allor che la difese E la salvò dall'impudica gente. [Val.] Pomp. Vit. Plut. 1. 276. Non avean persona, che le tenesse in custodia. T. Tenere in cara e onorata custodia persone e cose. 2. T. Quasi fig. Custodia della libertà, dell'ordine. – Gli Otto di Custodia e Balía in Firenze nel 1529. – Custodia del privato onore. – Dell'onore proprio. 3. T. Custodia dell'anima propria, di se stesso, degli occhi, degli altri sensi, per guardarli dal male. Cavalc. Dial. S. Greg. volg. 76. Questo… venerabile Benedetto, dico che abitò con seco; perciocchè sempre in cospetto nella propria custodia, e sempre esaminandosi, e considerandosi innanzi agli occhi del Conditore (Dio). = Guicc. Stor. 4. 43. (M.) Lasciato con lui il capitano Alarcone, il quale continuamente aveva avuta la sua custodia, andò insieme… 4. [Val.] † Per Presidio (mod. Guarnigione). Pomp. Vit. Plut. 1. 221. Gli Ateniesi... quelle cose che cattive e dispiacevoli sono per se stesse, urbanamente le ingentiliscono, appellando… le gabelle contribuzioni, custodie i presidii delle città. 5. † Nome appellativo di alcuni distretti o territorii di città. Fior. S. Franc. 75. (M.) E questo miracolo fu manifesto a tutta la custodia di Fermo, nella quale vi era il detto luogo. E 77. Il quale essendo insieme di famiglia nel luogo di Forano nella custodia d'Ancona,… T. Forse dal senso di Presidio, che può stendersi ai luoghi presidiati. 6. T. Di pena o precauzione di sospetto. Assicurar la custodia de' condannati. – Mettere in istretta custodia. T. Vang. Vi perseguiteranno consegnandovi nelle adunanze e alle custodie. 7. Quell'Arnese fatto per custodire cose di pregio o facili a guastarsi. Buon. Fier. 5. 5. 2. (C) Entro a queste custudie e lunghe e tonde, Ricoperte di lacca, e impresse d'oro, Molte ravvolte son dipinte tele. [Val.] Fag. Pros. 51. Meglio il conserva e lo guarda (la maschera il viso) come fassi dalle custodie e dalle guaine in racchiudere in sè con gelosia qualche gran cosa di pregio. Segner. Paneg. S. Stef. 4. (M.) Si ergono alla loro memoria (de' martiri) splendidi altari, si formano alle loro ossa preziose custodie, si struggono al loro culto candide cere… (Tom.) La custodia degli occhiali (l'astuccio). 8. Per simil., d'animali. [Cont.] Spet. nat. I. 9. Altri poi, perchè le hanno sì sopraffine (le ale) che ogni menomo stropicciamento sarebbe valevole a lacerarle, son premuniti di due forti squame, cui or alzano, ed or abbassano, come se fosser due altre ale; ma che realmente servono di custodia alle vere... Di queste custodie voi ne vedrete a gli scarafaggi, a' ronzoni, alle canterelle. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: custode, custodendo, custodendolo, custodente, custodenti, custodì, custodi « custodia » custodiamo, custodiate, custodie, custodietta, custodiette, custodii, custodimmo |
Parole di otto lettere: curvette, curviamo, curviate « custodia » custodie, custodii, cuticola |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): macropodia, ilarodia, parodia, citarodia, disodia, prosodia, rapsodia « custodia (aidotsuc) » lombardia, megacardia, bradicardia, brachicardia, tachicardia, epicardia, meiocardia |
Indice parole che: iniziano con C, con CU, parole che iniziano con CUS, finiscono con A |
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