Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con cucino per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Oggi cucino pollo arrosto con patate al forno e con piselli.
- Abitualmente non cucino ma quando mi ci metto sono bravissimo.
- Quando cucino non ci sono mezze misure, o poco cotto o bruciato.
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Citazioni da opere letterarie |
Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): I miei staranno prendendo il tè come ogni sabato pomeriggio. Chissà se mia madre toccherà la tarte Tatin che ho preparato per loro ieri mattina, alzandomi apposta prestissimo. Ogni tanto le ho visto prendere di nascosto qualche pezzetto dei dolci che cucino. Vorrei quasi, quasi, essere in giardino a fare merenda con loro. Preferirei sentirmi ripetere che... Aiuto! Caccio un urlo. Qualcosa di nero e peloso mi è saltato addosso. Ero distratta, mi sono spaventata, è un cane.
I Figli dell'Aria di Emilio Salgari (1904): — Io cucino la grossa selvaggina alla moda africana, — rispose il capitano. — Non avete mai assaggiato un piede d'elefante od un pezzo di proboscide cucinato dai negri? |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per cucino |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cecino, cucina, cucine, cucini, cucirò, cucito, cucivo, cugino, cumino, curino. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: fucina, fucine, lucina, lucine. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: cucio. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: cuciano, cuciono, cuscino. |
Parole con "cucino" |
Iniziano con "cucino": cucinona, cucinone, cucinoni, cucinotti, cucinotto. |
Parole contenute in "cucino" |
cin, cuci. |
Incastri |
Inserendo al suo interno ari si ha CUCINariO; con ori si ha CUoriCINO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "cucino" si può ottenere dalle seguenti coppie: cuba/bacino, cuce/cecino, curi/ricino, cucca/caino, cucia/ano, cuciresti/restino, cuciti/tino, cucito/tono, cucitori/torino, cucitura/turano, cuciva/vano, cucivi/vino. |
Usando "cucino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nota = cucita; * note = cucite; * noti = cuciti; * noto = cucito; * nova = cuciva; * notori = cucitori. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "cucino" si può ottenere dalle seguenti coppie: cucca/acino, cuciate/etano, cucirà/arno, cucirete/eterno, cucirò/orno. |
Usando "cucino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * onta = cucita; * onte = cucite. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "cucino" si può ottenere dalle seguenti coppie: ricuci/nori. |
Usando "cucino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: nori * = ricuci. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "cucino" si può ottenere dalle seguenti coppie: cucii/noi, cucita/nota, cucite/note, cuciti/noti, cucito/noto, cucitori/notori, cuciva/nova. |
Usando "cucino" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * bacino = cuba; * ricino = curi; * caino = cucca; cuce * = cecino; * tono = cucito; * vano = cuciva; * aio = cucinai; cucinetta * = nettano; * ateo = cucinate; * avio = cucinavi; * turano = cucitura; * astio = cucinasti; * nettano = cucinetta. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "cucino" (*) con un'altra parola si può ottenere: sa * = scuciano; so * = scuciono; ria * = ricuciano; rio * = ricuciono; * coli = cucciolino; * arno = cucinarono; * atre = cucinatore; * atri = cucinatori; riva * = ricucivano. |
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