Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- A causa di alcuni movimenti tellurici si aprì un crepaccio al centro della strada che portava in città.
- Con questa pioggia si allargherà il crepaccio sulla montagna.
Non ancora verificati:- Il pericolo per gli scalatori estremi è quello, in caso di incidenti, di finire in un crepaccio.
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Citazioni da opere letterarie |
Ultimo Parallelo di Filippo Tuena (2007): Atch ricorda quando è caduto di testa nel baratro che Cherry-Garrard descrive come the worst crevasse fall I've ever seen. Sa che il Beardmore in quel punto non è un solo crepaccio ma mille che si estendono in ogni direzione e spaccano il ghiaccio e si diramano tutt'intorno al sentiero che Scott e i suoi cercavano di percorrere.
Al Polo Australe in velocipede di Emilio Salgari (1895): S'appressarono tutti al crepaccio ma con precauzione, non sapendo ancora con quale avversario avevano da fare; ma percorsi soli pochi passi, videro comparire sette od otto animali che avevano l'aspetto di lupi, senza però aver l'aria feroce di quei carnivori delle regioni boreali. Avevano il pelame eccessivamente folto e lungo, le orecchie corte, le gambe magre ed emettevano dei rauchi urli.
Storia di una capinera di Giovanni Verga (1894): Mi pareva che tutto il lieto corteggio della primavera, il venticello profumato, il verde dei prati, il canto mattutino dell'allodola aleggiasse intorno a quella farfalletta, e fosse venuto ad allegrare il doloroso asilo di tante derelitte. Ahimè! la farfalla dopo di essersi fermata un istante su quel triste fiorellino che spunta dal crepaccio del davanzale, si staccò agitando le sue alucce e si perdette nell'azzurro del cielo... era libera, allegra, e avea forse visto tutti quei visi pallidi e tutte quelle lagrime! |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per crepaccio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: crepacci. Altri scarti con resto non consecutivo: crepai, crepi, crepo, creai, crea, crei, creo, crac, ceci, ceco, caccio, cacci, cacio, caci, caco, caio, reco, eccì, ecco, pacco, paci, paio. |
Parole contenute in "crepaccio" |
ciò, crepa, crepacci. Contenute all'inverso: ape, cap, per. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "crepaccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: crepano/noccio, crepata/taccio. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "crepaccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: cremi/impaccio. |
Lucchetti Alterni |
Usando "crepaccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * noccio = crepano. |
Sciarade incatenate |
La parola "crepaccio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: crepacci+ciò. |
Intarsi e sciarade alterne |
"crepaccio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: crei/pacco. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Crepa, Crepaccio, Cretto, Screpolatura, Pelo, Incrinatura - La Crepa è piccola e sottil fenditura che si fa, o per urto o naturalmente, nei corpi duri, e, più che altro, nelle pietre. - Se le crepe sono molte e corte, si dice Screpolatura. - Anche dei muri si dice, con un poco di abuso, Crepa, essendo il proprio dei muri Crepaccio. - I muratori e gli ingegneri chiamano Cretti i crepacci de' muri, che si approfondino tanto o quanto, e che procedano da debolezza di fondamenti o vetustà. - [Le fenditure più sottili e men profonde ne' muri e nelle pietre si dicono peli; quelle ne' vasi di terra cotta o di vetro, Incrinature, con immagine simile a quella di pelo, giacchè nel punto della incrinatura si vede un segno che rammenta un crino o un pelo. G. F.] [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Crepaccio - S. m. Fessura, Apertura più grande che la Crepa. (Fanf.) Fav. Esop. XLIV. (C) Per la continua fatica aveva grandi crepacci nelle spalle. Cr. 1. 10. 3. Quando averanno preso similitudine quasi come di confezione d'unguento, si metta ne' crepacci e fessure che gemono, e strettamente vi si calchi. Vit. Barl. 18. E' suoi piedi mise in uno crepaccio ch'era nella fossa.
2. (Vet.) [Valla.] Malore che viene nelle membra del cavallo, ed è una crepatura che si fa sugli stinchi, sui nodelli, e sulle pastoje, la quale getta dell'acqua rossigna e fetente. Alcuni maniscalchi dicono Crepaccia. = Cr. 9. 9. 4. (C) Il cavallo che ha in tutti i piedi crepacci, cioè rappe, e non può guarire, è di minor valuta. E cap. 45. 3. Fassi ancora un altro crepaccio grande e lungo per traverso. E appresso: Per lo beneficio del fuoco il crepaccio non può crescere, ma piuttosto mancare.
(Vet.) Per Guidalesco. Esop. Cod. Fars. fav. 44. p. 130. (Gh.) Per la mala vita e sconcia fatica e molte busse (quel cavallo) avea grandi crepacci, rotto il dosso, logori i piè, magro, e quasi tutto consunto.
3. Crepaccio di sghignazzate, di risa. Scroscio di risa. Voc. Cater. p. 205. lin. ult. (Gh.) Onde il popolo,…, diede tosto in un crepaccio improviso di sghignazzate,… |
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