(indicativo presente).
Poverino colui che crede che nella vita non occorra umiltà! |
A volte si crede che con gli accumulatori ricaricabili si spenda meno, ma non è sempre così. |
Chissà perché si pensa ad un uomo ingenuo quando questi crede a tutti. |
Conosco una persona che si definisce atea perché non crede nell'esistenza del divino, ma poi afferma di non averne la certezza assoluta. |
La disonestà, contrariamente a quello che crede chi commette reato, penalizza sempre poiché rimane come un marchio interno incancellabile. |
La mia collega crede che ci sia una cimice in ufficio. |
Il mio amico Giovanni è un grande sognatore. Crede ancora nell'amicizia disinteressata! |
Andrea ha conosciuto una ragazza che si crede una valchiria ma nella realtà non è poi niente di che. |
Passa per un dissacratore, ma poi in fondo anche lui ci crede! |
Lo scettico è colui che dubita sempre di tutto e non crede mai a nulla. |
Simonetta è una donna moderna, ma crede ancora che esista il malocchio. |
Quel duchino del tuo amico crede di essere un nobile uomo. |
Aggrapparsi alla fede può essere, per chi crede, un grande aiuto nei momenti difficili della vita. |
Ogni anno si legge la notizia di qualcuno che crede di aver visto un marziano. |
Si crede un uomo forte e famoso, ma in realtà è un omiciattolo pigro e privo di iniziativa. |
Il mio amico, vedovo da un anno, si crede un abile seduttore. |
L'uomo crede in tutto ciò che lo spingeva alla conoscenza, come il babismo, che voleva inaugurare un nuovo ciclo religioso dopo Maometto. |
Quanta gente crede di essere sul piedistallo, ma in realtà non lo è. |
Luigi crede fermamente nelle verità assolute o universali. |
Il nostro Francesco ogni giorno ci racconta il dettato evangelico per chi crede che ci sarà un ritorno di Gesù. |