(indicativo imperfetto).
Frasi (non ancora verificate) |
Consideravo è una coniugazione del verbo considerare. |
Sperai che mio nipote non si trovasse nella classe di un mio conoscente che consideravo maestruccio. |
Ogni volta che una mia conoscente si gongolava sulle amarezze altrui, la consideravo meschina. |
Li consideravo dei tatticoni visto che riuscivano sempre ad ottenere quello che desideravano. |
Io affermavo ciò che consideravo logico, lei esattamente il contrario, eravamo una coppia perfetta. |
Mi pentii di aver detto una bugia, anche se ero stata indotta a farlo da quella che consideravo un'amica. |
Quando segregavi tuo figlio a causa delle marachelle che faceva, la consideravo una punizione eccessiva per un ragazzino. |
Posso dire senza tema di smentita che quello che consideravo un tempo, un amico, con la sua nuova presa di posizione, mi ha schifato. |
Lo zio di mio marito catturata uccelli con dei lacciuoli, per hobby: io provavo una grande antipatia e lo consideravo malvagio. |
Parlandomi ieri sera ho capito tante cose che prima non consideravo. |
Prima che mia figlia mi stupisse con l'intelligenza la consideravo un ignorante. |
Ricordo il periodo in cui ti affacciavi per la prima volta sul mondo del lavoro che ti consideravo totalmente inadeguato. |
Consideravo Alessandro un amico e invece mi sbagliavo! |
Sono stupito di apprendere che organismi che consideravo poco più che una macchia colorata sulle rocce, siano invece tallofiti, delle piante. |
Consideravo le mie fotografie eccellenti, ma quando ho visto quelle in concorso mi sono ricreduto! |
Rividi, dopo anni, un amico che consideravo cordiale ma, quando lo incontrai ad una riunione, mi guardò glacialmente come se non ci conoscessimo. |