Forma verbale |
Commissario è una forma del verbo commissariare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di commissariare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola commissario è formata da undici lettere, cinque vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: mm, ss. Divisione in sillabe: com-mis-sà-rio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: commissariò. |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il paese del vento di Grazia Deledda (1931): Gli applausi non avevano fine: applaudiva anche il commissario, visibilmente lusingato e commosso, sebbene sorridente di un sorriso che respingeva l'esagerazione di alcune lodi prodigategli dall'oratore: applaudiva anche quest'ultimo; battevo le mani pure io, senza osservare che egli, come sarebbe stato conveniente, non mi aveva rivolto né un saluto né un augurio. Fontamara di Ignazio Silone (1945): «In questo giornale», disse il commissario «in questo foglio stampato alla macchia vi sono alcune notizie sul trattamento che la polizia giustamente vi ha fatto subire dal giorno del vostro arresto ad oggi. Poiché volete confessare tutto, cominciate col raccontare come avete fatto a trasmettere queste notizie dalla vostra cella alla redazione del giornale clandestino.» Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Quanto al Carlàscia, il suo secondo filo aveva generalmente un carattere politico. E questo si comprenderà meglio quando si sappia che anche il filo principale, quello della lenza, suscitava spesso nel suo torbido testone certe considerazioni politiche suggeritegli dal Commissario Zérboli. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per commissario |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: commissaria, commissarie. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: commissari. Altri scarti con resto non consecutivo: commisi, comma, comari, coma, como, cossi, cosso, cosa, cosi, coso, cori, coro, ciao, ciro, cari, caro, caio, omisi, ossario, ossari, ossa, ossi, osso, osai, misi, miao, miri, miro, mario, mari, marò, issai, issi, isso, sarò, saio. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: commissarino. |
Parole con "commissario" |
Finiscono con "commissario": subcommissario, vicecommissario, eurocommissario. |
Parole contenute in "commissario" |
ari, rio, issa, miss, sari, commi, commissari. Contenute all'inverso: ira, ras, sim, assi. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "commissario" si può ottenere dalle seguenti coppie: coi/immissario, come/emissario, compro/promissario. |
Lucchetti Alterni |
Usando "commissario" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * promissario = compro; * ateo = commissariate. |
Sciarade incatenate |
La parola "commissario" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: commissari+rio. |
Intarsi e sciarade alterne |
"commissario" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: commisi/sarò. |
Intrecciando le lettere di "commissario" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = commissariarono. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Commissario - e † COMMESSÀRIO. [T.] S. m. Ell. dall'Agg. Quegli al quale è commessa una serie di atti, per lo più concernenti la cosa pubblica, a tempo. Fir. Disc. an. 22. (C) Mandò un fornajo tedesco, perchè forse gli era parente, colle dita piene d'anella d'argento, commessario nella Marca, a sedare un tumulto popolare. Ambr. Bern. 1. 1. L'anno ch'i' fui commessario a Livorno. T. Grazz. Streg. 5. 8. E (vo' essere) commessario. F. Delle piattole. T. Che sentenze risolute! F. Dissolute volle egli dire.
T. Commissarii, nominati da due Stati confinanti per segnare i confini non bene determinati. Commissarii di guerra dicevansi quel ch'ora in più luoghi Intendenti militari; e sopravvedevano alle paghe e al buon essere delle milizie. T. Commissarii mandavano la repubblica veneta e la francese al campo, che attenti vegliassero sulle mosse de' capitani. Capp. Ner. Comment. 68. [Val.] Ant. Pucc. Centil. 58. 60. Vi mando gente con un commessario. = Segn. Stor. 4. 103. (C) Era commissario Francesco Ferrucci, il quale amministrava in quel luogo gli ajuti per la città con gran diligenza, T. Varch. Stor. 3. [Cont.] Commissario dei viveri. Quell'Impiegato dell'Intendenza militare, che amministra tutto ciò che appartiene alle vettovaglie. Basta, Mastro di campo gen. 280. Per essere di continuo informato (il mastro di campo generale) delle fatte provvisioni, facciasi spesse volte dare compiuto conto dal commissario de' viveri. T. Commissario apostolico in Albania e Macedonia. 2. Commissario del re, o piuttosto del Governo, che è destinato a dichiarare e a difendere proposta di legge portata dinnanzi al Parlamento. Commissario di polizia, Impiegato che bada acciocchè sia mantenuto l'ordine pubblico, secondo i varii modi che lo intendono le polizie varie. Per antonom. Il commissario, come La Bibbia. Il linguaggio moderno, che dicono analitico, ama in questo la sintesi. T. Commissario del sestiere. 3. † Di faccende private. T. Bocc. Laber. 106. E Decam. 4. 65. Egli seppe in sì fatta guisa li Viniziani adescare che egli quasi d'ogni testamento che vi si faceva, era fedel commessario e depositario. = E Test. 3. (C) 4. Trasl. [Camp.] Fior. S. Franc. 5. 72. |
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847 |
Commissario e Commessario - s. m. Commissaire. Nome generico di tutti coloro alla fede de' quali è raccomandato il carico di alcuna cura pubblica nell'amministrazione degli eserciti. Chiamavano i Toscani con questo nome e con quello di commessario generale, quel cittadino che la signoria della repubblica deputava a sopraintendere sul luogo le mosse dei capi dell'esercito nazionale, e che provvedeva nel tempo stesso ai bisogni delle paghe, dei viveri e degli alloggiamenti dei soldati.
Chiamasi anche commissario, in lat. Conquisitor, quell'uffiziale cui si commette l'incarico di levar gente, di far soldati in questa o quella provincia o città. Venne pur chiamato commissario e commessario del campo, quel personaggio civile, che per commissione espressa del suo principe assisteva in campo al consiglio dei capi, vegliando la condotta della guerra ed il retto impiego del danaro, col quale il suo signore contribuiva alle spese di essa: se ne trova frequente memoria nelle storie delle leghe fra stati e stati, ognuno dei quali aveva il suo commissario presso il capitan generale. [immagine] |
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Parole in ordine alfabetico: commissarieremmo, commissarieremo, commissariereste, commissarieresti, commissarierete, commissarierò, commissarino « commissario » commissiona, commissionai, commissionammo, commissionando, commissionano, commissionante, commissionanti |
Parole di undici lettere: commiserino, commissaria, commissarie « commissario » commissiona, commissione, commissioni |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): rosario, lebbrosario, anniversario, avversario, necessario, emissario, immissario « commissario (oirassimmoc) » subcommissario, vicecommissario, eurocommissario, promissario, ossario, glossario, celibatario |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COM, finiscono con O |
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