Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per censurare |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si può ottenere: censurate. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: censure, cenare, cena, cene, cesura, cesure, cesare, cerare, cera, cere, curare, cura, cure, care, erre, sure. |
| Parole con "censurare" |
| Finiscono con "censurare": ricensurare. |
| Parole contenute in "censurare" |
| are, rare, sura, censura. Contenute all'inverso: era. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "censurare" si può ottenere dalle seguenti coppie: ceto/tonsurare, censurai/ire, censurata/tare, censuratore/torere. |
| Usando "censurare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: autocensura * = autore; * areata = censurata; * areate = censurate; * areati = censurati; * areato = censurato; * rendo = censurando; * resse = censurasse; * ressi = censurassi; * reste = censuraste; * resti = censurasti; * retore = censuratore; * retori = censuratori; * ressero = censurassero. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "censurare" si può ottenere dalle seguenti coppie: censure/errare, censurerà/areare, censurata/atre, censurato/otre. |
| Usando "censurare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = censurata; * erte = censurate; * erti = censurati; * erto = censurato. |
| Lucchetti Alterni |
| Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "censurare" si può ottenere dalle seguenti coppie: censura/area, censurata/areata, censurate/areate, censurati/areati, censurato/areato, censure/aree, censurai/rei, censurando/rendo, censurasse/resse, censurassero/ressero, censurassi/ressi, censuraste/reste, censurasti/resti, censurate/rete, censurati/reti, censuratore/retore, censuratori/retori. |
| Usando "censurare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tonsurare = ceto; autore * = autocensura; * torere = censuratore. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "censurare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: censura+are, censura+rare. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "censurare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = censuratrice. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
| Biasimare, Censurare, Correggere - Biasimare è Trovare qualche cosa di tristo in un'azione o nella vita di alcuno, significandolo con parole. - Censurare è quel medesimo, ma si allarga più specialmente alle opere di arte e lettere, ed è fatto pubblicamente. - Correggere è Rimproverare altrui qualche fallo, ammonendolo di non più commetterlo. Vedi Emendare. [immagine] |
| Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
| Biasimare, Vituperare, Censurare, Criticare, Sindacare, Riprendere, Condannare, Rimproverare - Biasimare è trovare da ridire su cosa e a persona, e dire a questa ciò che se ne pensa; quindi il biasimo può essere tacito e palese: chi biasima atto o fatto cattivo e chi lo fa, opera da uomo e secondo la coscienza. Vituperare è troppo, e non devesi permettere che allorquando si trattasse di cosa che offendesse la morale pubblica: avvi, sgraziatamente, chi fa professione di vituperare altrui calunniando: questo vizio, tollerato in società per la venustà della forma, e per i motti con cui si sa condire, meriterebbe pubblico e rigoroso castigo. Condannare è l'effetto e la risoluzione del biasimare; dico quella condanna privata che viene dall'opinione e non della pubblica che viene da sentenza di tribunale. Censurare è più diretto che biasimare, il biasimo può essere riprovazione in genere, e in generale della condotta intera dell'uomo; la censura cita e va al fatto speciale. Rimproverare è più che censurare, poiché alla dimostrazione del fatto aggiunge il rimprovero e la correzione in parole. Riprendere è meno di rimproverare, poiché la riprensione può essere molto temperata dalla forma, talchè in questa apparisca l'affetto da cui è dettata; il rimprovero invece è sempre più crudo e pungente. Il criticare riguarda più propriamente gli scritti, le opinioni, le cose d'arte, i metodi, i sistemi e tutto ciò insomma in cui la differenza di gusto e di sentire può produrre diversità di vedere e di giudicare. Sindacare finalmente è una critica minuta, quotidiana, maligna degli atti, delle parole, de' fatti anche innocenti di qualche persona; a ciò muove la gelosia o l'invidia, e sovente anche l'ozio. [immagine] |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Censurare - e † CENSORARE. [T.] V. a. Riprendere uomo, atto, parola, scritto come contrario a qualche legge o norma. Tocc. Lett. crit. p. 112. (Gh.) Hanno, in virtù di santa ubbidienza, comandato il non censurarsi, il non mordersi l'un con l'altro in su le proposizioni dalla S. Sede non condannate. [Val.] Segner. Narraz. Stuard. 34. Vide non mancar nell'isola stessa chi avesse ardimento di censurare quel fatto. = Sen. ben. Varch. 2. 22. (Gh.) Diremo noi che questo sia accettare i doni, o piuttosto censorar gli uomini? E 8. Questa non è liberalità, ma un voler censorare, e rivedere i conti altrui.
2. D'altre cose che mor. Brac. Rinal. Dial. p. 291. (Gh.) Era preparato a censurare a fava cruda la mia edizione. Varch. Ercol. 242. (C)
Vit. Pit. 94. (Man.) Fu egli tuttavia censurato per aver fatto a un cavallo i peli nelle palpebre di sotto, i quali… veramente vi mancano. |
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