Frasi e testi di esempio |
| Citazioni da opere letterarie |
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Scese la scaletta e corse alla cucina, mentre essi si ridistenivano, nell'accresciuto conforto della confermata sicurezza, altra sicurezza attingendo dalla piovosità del giorno. Johnny ed Ettore stavano, guardando atoni alla grigia atonia del cielo, sentendo blankly lo zampettio ed il cacaramento del pollame in libertà sull'aia. Poi l'uomo chiamò da basso, avvisò che sua moglie era già ai fornelli, approvavano essi che egli girasse da sentinella, arrivasse magari fino alla strada?
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Quasi per misteriosa atonia, egli osservava freddamente la venuta degli stranieri, né triste né lieto, come se tutto quello non lo riguardasse. Per di più era una splendida giornata di ottobre, il sole limpido, l'aria leggera, il tempo più desiderabile per una battaglia. Il vento agitava la bandiera alzata sul tetto del forte, la terra gialla del cortile risplendeva e i soldati passandovi vi lasciavano nitide ombre. Una bella mattina signor colonnello.
Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): — E dopo sono stato sempre sensibilissimo. All'ospedale i medici parlavano di atonia di nervi e di paralisi parziale, conseguenza di quel malanno infantile; il nostro dottore dice invece che è una forma di nevrastenia acuta, causata da dispiaceri e da affanni.... E forse ha ragione: i dolori mi hanno abbattuto; ero così sensibile.... così.... così.... come una foglia d'erba che ad ogni soffio si curva.... Anche adesso, veda, tremo tutto.... Perché lei è qui! Tremo eppure sono contento.... Mi perdoni, signorina! Io sono così.... così contento.... |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per atonia |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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| Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: afonia, agonia, aponia, atonie, atopia, ctonia.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: ctonie, ctonio. |
| Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: tonia, aonia, atona, atoni.
Altri scarti con resto non consecutivo: aoni. |
| Zeppe (e aggiunte) |
| Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: antonia, atonica. |
| Parole con "atonia" |
| Finiscono con "atonia": diatonia, esatonia, miatonia, catatonia, metratonia. |
| Contengono "atonia": catoniana, catoniane, catoniani, catoniano. |
| Parole contenute in "atonia" |
| ton, toni, atoni, tonia. Contenute all'inverso: nota. |
| Incastri |
| Si può ottenere da aia e ton (AtonIA). |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "atonia" si può ottenere dalle seguenti coppie: atomi/minia, atone/nenia, atona/aia. |
| Usando "atonia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arato * = arnia; cerato * = cernia; ana * = antonia; imperato * = impernia. |
| Lucchetti Riflessi |
| Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "atonia" si può ottenere dalle seguenti coppie: atri/ironia. |
| Usando "atonia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: connota * = conia; malnota * = malia; afta * = afonia; irta * = ironia; meta * = meonia; colta * = colonia; polta * = polonia; esatta * = esatonia. |
| Lucchetti Alterni |
| Usando "atonia" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: arnia * = arato; * minia = atomi; atone * = nenia; cernia * = cerato; fra * = fratoni; duca * = ducatoni; impernia * = imperato; nega * = negatoni; riga * = rigatoni; pecca * = peccatoni; fritta * = frittatoni; quadra * = quadratoni. |
| Sciarade incatenate |
| La parola "atonia" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: atoni+tonia. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| Intrecciando le lettere di "atonia" (*) con un'altra parola si può ottenere: * alt = atonalità; * ugo = autogonia; pinte * = piantoniate. |
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