Applicazione

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Informazioni di base

La parola applicazione è formata da dodici lettere, sei vocali e sei consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: pp. Divisione in sillabe: ap-pli-ca-zió-ne. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con applicazione per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Il mio nuovo cellulare ha un'applicazione divertentissima, con la quale mi trastullo per ore.
Quell'applicazione per iPhone costa troppo per i miei gusti.
Con molto studio ed applicazione si possono raggiungere notevoli risultati.

Citazioni da opere letterarie

Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Qual'è la legge fondamentale dell'istruzione? Vi sono varie leggi, la legge psicologica, le riassume tutte e il signor Froebel ne ha fatto lui l'applicazione ai metodi di lettura. La storia, la storia? La battaglia di Gavinana e Pier Capponi che esclama contro Malatesta Baglioni: tu uccidi un uomo morto! Alla geografia: gli Appennini, sissignore, cominciano dal Colle di Tenda, finiscono in Calabria. E io che mi spaventava tanto! L'esame è una sciocchezza, andatevi di cuor contento. —

La vecchia casa di Neera (1900): Anna cedette, affranta. I discorsi che Gentile Lamberti avevi tenuti alla figlia prediletta sulla elevazione dei sentimenti, sulla loro applicazione alle energie superiori, le tornavano in mente con una precisione che nello stato d'animo in cui si trovava doveva necessariamente assumere il carattere di un misterioso avvertimento. Appunto perché ella era la figlia le spettava esclusivamente l'obbligo di continuare l'opera.

Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Esaltandosi si santificava; scrutandosi si adorava e, risultato ultimo, risultato di relativa applicazione di detti sentimenti, era un piagnucoloso sentimento di umanità. Poiché vedeva i suoi simili tanto lontani e tanto piccini, tutti li avrebbe accolti in amplesso fraterno. Egli sentiva di possedere il capace cuore di un Dio; anzi egli era la stessa capacità divina. L'astrazione mentale di uno spirito a l'infuori di noi, spirito invisibile, legiferante ed eterno, ch'egli non aveva concepita mai, se non in barlume, si modificava in intima coscienza, in istato di fatto allorché si pensava ultrapossente.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per applicazione

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Applicazione delle acquisizioni scientifiche = tecnica
Consente l'applicazione in Italia di provvedimenti giurisdizionali esteri = giudizio di delibazione
Applicazione di una serie opportuna e specifica di norme = regolamentazione
Un'applicazione... curativa = impacco
Studia l'applicazione di avanzati sistemi d'automazione = tecnotronica
Lo studio dell'applicazione di strumenti e macchinari = tecnologia
Intensa applicazione = sforzo
Studia l'applicazione della tecnologia in agricoltura = meccanica agraria
Parte dell'applicazione dei raggi X = radioterapia
L'applicazione di sabbia calda = psammoterapia
Raggio che trova applicazione in chirurgia = laser
Un'applicazione di piccole parti = tassellatura
L'applicazione dell'ultimo strato di intonaco = stabilitura
Applicazione su corrispondenza = affrancatura
Applicazione terapeutica dell'elettroforesi = ionoforesi
Applicazione informatica per videoconferenze = zoom
Applicazione Microsoft con agenda e posta elettronica = outlook
L'uscita da un'applicazione = logoff

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: applicazioni.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: applicai, applico, appio, appi, appaio, appai, appone, apici, apice, apione, apine, alicine, alici, alice, alca, alci, alce, alzi, alzo, alone, aloe, aione, acazio, acazi, acne, plico, plin, pica, pici, piane, pian, pizio, pizie, pizi, pione, paio, pane, pone, licaone, licio, licie, lici, liane, lazio, lazo, lane, icone, caio, caie, cane, cioè, cine, zone.

Parole contenute in "applicazione"

app, zio, ione, zione, azione, applica. Contenute all'inverso: noi, zac.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "applicazione" si può ottenere dalle seguenti coppie: applicavi/aviazione, applicano/nozione.

Lucchetti Alterni

Usando "applicazione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * nozione = applicano; * aviazione = applicavi.

Sciarade e composizione

"applicazione" è formata da: applica+zione.

Sciarade incatenate

La parola "applicazione" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: applica+azione.

Intarsi e sciarade alterne

"applicazione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: applicai/zone.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Applicazione, Applicatezza - «Il primo è l'atto, il secondo è l'abito dell'applicare, ciò che con frase oltramontana, dice il Lambruschini, oggi si direbbe spirito d'applicazione». Tommaseo. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Applicazione - [T.] S. f. Azione e Atto dell'applicare. In Cic. è Applicatio.

In senso corp. Lib. Cur. Malatt. (C) Dalla applicazione del rimedio ne pruovano subito il giovamento.

Per estens. Magal. Lett. scientif. 85. Indipendentemente da qualunque esterna applicazione d'odori corporei.

2. (Mat.) L'atto di applicare una quantità, una figura ad un'altra. (Mt.) [Gen.] G. Grand. Elem. di Euclid. Ad una data retta linea AB adattare un parallelogrammo AZPS uguale ad un dato rettilineo C, mancante però nell'applicazione del parallelogrammo ZPRB.

3. Fig. [Cam.] Magal. Lett. At. 1. 156. Per muovere queste dita, la volontà non ha di bisogno di altre dita, ma le muove immediatamente coll'applicazione, dirò così, della propria immaterialità al materiale di esse dita. E 155. Movimenti impressi dall'applicazione immediata della volontà delle menti umane alla materialità di quegli spiriti (animali).

4. Senso intell. Applicazione, quell'operazione della mente che rapporta una cosa ad un'altra.
[Gen.] Applicazione dell'Algebra alla Geometria, dicesi quella parte della Matematica che insegna a risolvere coll'algebra le questioni geometriche.

D'idea ad altra idea. Segner. Mann. Lugl. 9. 1. (C) Fa' tu l'applicazione (d'una similitudine dell'anima alla sposa) più puntuale da te medesimo. [Cam.] Magal. Lett. scient. p. 1. 32. Io lascierò, che voi facciate adesso l'applicazione,… che se ne viene assai naturalmente. E 110. Voi vedete quanto vasta da questo apologhetto potrebbe cavarsi l'applicazione alle materie morali.

T. Il principio pare buono; bisogna vederlo nell'applicazione.

5. Attenzione della mente. Dant. Conv. 36. (C) Studio, lo quale è applicazione dell'animo innamorato della cosa. Car. Lett. Tomit. Lett. 23. p. 40. (Gh.) L'applicazione che mostra agli studi. Salvin. Disc. 2. 427. (Man.) Nè ciò si puote acquistare senza diligenza, senza applicazione e senz' arte. Magal. Lett. (Gh.) Applicazione al leggere e allo scrivere. [Cam.] Salvin. Disc. vol. 2. 24. La sua maggiore applicazione (del Petrona), il suo studio più veemente fu nel latino idioma.

6. Dell'animo. Albert. 3. (C) L'amor di Dio è forte applicazione di cuore, d'anima e di mente a Dio amare. Segner. Mann. Sett. 28. 2. (Man.) Nè dava segno di quell'applicazione che deve avere chi così seguita Cristo.

7. Quindi per Cura grave. Non com. Corsin. Ist. Mess. l. 1. p. 13. (Gh.) In grande applicazione posero il Re Ferdinando questi disordini.

8. Nella pratica. T. Segner. Op. 2. 456. L'applicazione al negozio è lodevolissima; ma, tanta, è troppa.

9. Plur. e sing. l'oggetto che fa applicare o a cui l'uomo applica, e l'effetto dell'applicazione adoprata operando. Sagg. nat. esp. 114. (Man.) Distratto… da altre applicazioni, le quali tutto a sè lo chiamavano, non ebbe tempo di mettersi d'attorno a questa (esperienza). Magal. Lett. scient. 58. Non isdegnerà di ricevere un saggio di quali sieno le nostre applicazioni e fatiche. T. E Lett. fam. 1. 4. Mi accorsi che egli sfuggì ad arte discorsi di scienze, di studi, per non avere ad acquistare motivo di rimunerare le mie applicazioni.

10. Di multe e sim. Stat. Ord. S. Stef. 157. (C) Contrafacendo… a questo ordine, la pena sia dell'applicazione de' frutti della cosa che sarà affittata, o vero, allogata per un anno al tesoro della Religione.

11. (Teol.) Per Applicazione de' meriti di Gesù Cristo intendono i teologi che il Redentore ci comunica ciò che ha egli meritato mediante la sua vita e morte, perchè possiamo così aver adito alla Grazia e alla Gloria. (Mt.)

[M.F.] Applicazione della Messa, nel senso not. sotto APPLICARE, § 14. Nelle feste il parroco non ha libera l'applicazione della Messa, ma deve applicare per il popolo. – Si può aver l'obbligo di dir la Messa in tal chiesa, e libera l'applicazione. – Messa coll'applicazione ai Fedeli defunti.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: applicatrici, applicava, applicavamo, applicavano, applicavate, applicavi, applicavo « applicazione » applicazioni, applicherà, applicherai, applicheranno, applicherebbe, applicherebbero, applicherei

Parole di dodici lettere: applicassimo, applicatrice, applicatrici « applicazione » applicazioni, applicheremo, applicherete

Vocabolario inverso (per trovare le rime): ripubblicazione, replicazione, triplicazione, moltiplicazione, demoltiplicazione, implicazione, complicazione « applicazione (enoizacilppa) » esplicazione, duplicazione, quadruplicazione, carbonicazione, fornicazione, comunicazione, metacomunicazione

Indice parole che: iniziano con A, con AP, parole che iniziano con APP, finiscono con E

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