- Quando Giovanni si annoiò di tutte quelle parole insidiose, si alzò di scatto e proruppe in grida altissime, come fosse impazzito.
- Si annoiò talmente a quella rappresentazione che uscì ben prima della fine.
- Tutto il pubblico si annoiò durante la recita scolastica, ma ugualmente, alla fine, applaudì per non mortificare i ragazzi.
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Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Ma a poco a poco si annoiò e finì col non capire più nulla. La sua testina si voltò e i suoi occhi fissarono lo sfondo dolcissimo dei finestroni, ricordando la bella passeggiata attraverso i campi, il torrente, il ponte, le pervinche e le margherite e le capre che pascolavano sulla punta delle roccie.
Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Al campanile del villaggio prossimo batterono le ore, le undici, col tocco di sempre. Johnny era invecchiato, spossato come da quell'unico colpo sparato, l'umidità stava invadendogli il corpo come un cancro. Poi s'annoiò, lo fastidiò persino l'intensità eccessiva con cui Tito insisteva a sorvegliare il quadrante sinistro del bosco dirimpetto.
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): E allora il Barbarisi lo annoiò con molte domande su la malattia del cavallo. E poi il Mount Edgcumbe ricominciò col Metamorphoseon. E la Ferentino, ridendo: |