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Informazioni di base |
La parola acquaio è formata da sette lettere, cinque vocali e due consonanti. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con acquaio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Cosima di Grazia Deledda (1936): Sull'acquaio non mancava mai un paiolino di rame pieno d'acqua attinta al pozzo del cortile, e su una panca l'anfora di creta con l'acqua potabile, faticosamente portata dalla fontana distante dall'abitato. L'acqua era allora un problema, e se ne misurava, d'estate, ogni stilla; a meno che non sopraggiungesse un buon acquazzone a riempire la tinozza collocata sotto il tubo di scolo dei tetti: eppure la pulizia più diligente, praticata a secco, rendeva piacevole tutta la casa. Il posto dei vecchi di Ada Negri (1917): Trangugiò in silenzio il tossico della nuova umiliazione: chiese ella stessa, più tardi, il favore d'essere ricondotta alla casa di Francesco. E rivide la grande città manifatturiera, e risalì, sorretta dai due figliuoli ormai canuti alle tempie, le ripide scale troppo pesanti al suo fiato; e tornò a rifarsi il lettuccio nell'angolo della stretta cucina dal puzzo d'acquaio. L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957): Mio padre s'era appoggiato contro il marmo dell'acquaio, e stava là mezzo seduto, con un piede sospeso e l'altro in terra, in una attitudine distratta e neghittosa. Le sue palpebre semiabbassate lasciavano intravedere il colore turchino dei suoi occhi, simile al colore dell'acqua intorbidata dall'inverno, in certe grotte nascoste dove non può entrare nessuna barca. Le sue mani magre, dalle unghie grandi e trascurate, s'intrecciavano oziosamente. E i suoi capelli, in quel momento di luce, erano tutti mischiati d'oro. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per acquaio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: acquaia, acquaie. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: acquai. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: cui. Altri scarti con resto non consecutivo: acuì, caio. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: acquario. |
Parole con "acquaio" |
Iniziano con "acquaio": acquaiola, acquaiole, acquaioli, acquaiolo. |
Parole contenute in "acquaio" |
aio, qua, acqua, acquai. |
Incastri |
Inserendo al suo interno vita si ha ACQUAvitaIO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "acquaio" si può ottenere dalle seguenti coppie: acquamarina/marinaio. |
Usando "acquaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: paracqua * = pario. |
Lucchetti Alterni |
Usando "acquaio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pario * = paracqua; anno * = annacquai; scialo * = scialacquai. |
Sciarade incatenate |
La parola "acquaio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: acqua+aio, acquai+aio. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Gli acquai delle cucine, È celebre il suo Acquaiolo, Uno scivolo da acquapark, Tenuta a lungo in acqua, Altro nome dell'aconito. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Acquajo - S. m. Condotto fatto per le case per ricevere l'acque che si gettan via, e anche tutto il vuoto e incavatura nella muraglia ove è contenuta la pila. Vasar. Vit. 1. 13. (C) Avevano un giorno mutato un certo cannone d'un acquajo, e del detto n'era uscito un grande scarpione… Burch. Son. 1. 50. Che gli è difetto del vento marino, Ch'entra 'n casa pel buco dell'acquajo. Vasar. Vit. Pit. 2. 176. In casa di messer Bindo Altoviti è di mano del medesimo (Benedetto da Rovazzano) un cammino ed un acquajo di macigno. Rinucc. F. Ricord. Stor. 265. Detta casa di detto Alessandro ha un acquajo, che getta acqua di verso il terreno di detto Francesco. Firenz. Rim. 301. La gola è grossicciuola, e proprio pare Di rame una mezzina in sull'acquajo. Targ. Viagg. 9. 108.
2. Nel pl. [Cont.] Tubi che conducono l'acqua da un luogo ad un altro. Cell. Scul. 3. Certi cannonetti che si fanno di terra cotta, i quali sogliono servire per acquai. 3. E per alcun Piccolo ricettacolo d'acqua. Franz. Matt. Rim. burl. 2. 212. (C) Un pien rinfrescatojo spegne la sete, Di qualunque stagione orna l'acquajo, Dentrovi pesciolin sguizzar vedete. Salvin. Annot. Rim. burl. 2. 460. Nella quale (uccelliera) presso all'acquajo, piccolo laghetto che suole starvi nel mezzo… 4. Nelle Sagrestie così dicesi quel luogo dove i sacerdoti si lavano le mani, oggidì più propriamente Lavabo. Vasar. Vit. Pitt. 1. 71. (C) Fece (il Buggiano) l'acquajo della sagrestia di S. Reparata con certi fanciulli che gettano acqua. 5. Acquajo, presso gli agricoltori intendesi quel Solco che è attraverso i campi per ricever l'acqua degli altri solchi e trarnela fuori, che dicesi medesimamente Solco acquajo. Varch. Lez. Pros. var. 2. 105. (C) Significa questo nome lira quei solchi grandi, o vogliamo dir fosse, che i nostri contadini chiamano acquai, i quali si fanno nei campi perchè l'acqua non vi si fermi e stagni… E questi cotali acquai si chiamano ancora dai latini porcae. Dav. Colt. 152. Bisogna adunque fare per la (acqua) piovana acquai spessi attraverso a' campi. Lastr. Agric. 1. 103. Quei solchi traversi che si formano coll'aratro, chiamati acquai. 6. T. Gola d'acquajo. Mangione che manda giù tutta sorte cose come fa l'acquajo che riceve tutta sorte acque sudicie. Dicesi anco: È un acquajo, e in questo senso, e di chi manda giù senza difficoltà medicine. Prov. Tosc. 371. Una gola come un acquajo (d'avido e vorace, che manda giù ogni cosa). 7. Andarsene pel buco dell'acquajo. Modo proverb. che vale Dileguarsi, Andarsene insensibilmente checchessia. T. Andar per il buco dell'acquajo; dello smagrire, Struggersi come acqua che si disperde. Imagine simile, ma più eletta, ne' salmi: Sicut aqua effusus sum. Per lo più dello struggersi de' bambini. 8. Ogni casa ha cesso e acquajo. Locuz. Proverb. che vale: Per ognuno c'è che dire, In ogni famiglia son delle imperfezioni. (C) T. Prov. Tosc. 199. Ogni casa ha solajo, cesso, fogna, e acquajo. (Delle cose immonde e disgustose ve n'è per tutto.) Ogni cosa ha i suoi difetti, e taluni, condizione de' pregi. 9. Acquajo dicesi anche per quella Fossetta che si fa al piede de' castagni. Lastr. Agric. 2. 88. (C) Riveder le selve composte di castagni dove si ricavano e si accomodano gli acquai, o buche semicircolari aperte dal lato superiore alle piante verso il poggio, per trattener le acque intorno al loro piede. |
Acquajo - Agg. Che mena acqua.
2. Solco acquajo. Term. degli Agricoltori. V. ACQUAJO, Sost. § 4. Pallad. Agric. volg. 237. (C) Miglior rimedio di tutti si è metter un solco acquajo per lo mezzo del campo. 3. Aggiunto di vento. Che porta pioggia. Bib. Volg. Amos. 7. (C) Nel cominciamento delle cose che germinavano del serotino vento acquajo. [Camp.] Volg. Bib. Ezech. 13. Perocchè verrà lo vento acquajo e bagnante, e farò venire di sopra pietre molto grandi (imber inundans, il testo). E più sotto: E sarae un vento acquajo bagnante oltremisura. = Magazzin. Coltiv. 133. (C) Questo vento (austroafrico) è della sinistra di mezzogiorno, noto scirocco, che noi diciamo vent'acquajo. Targ. Alimurg. 6. Il sud, o mezzogiorno, o ostro, o austro, o noto, detto dai contadini vento acquajo. |
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