Definizione |
Neologismo usato per indicare quelle tipologie di fiori che presentano una corolla ricca di petali, come, ad esempio, crisantemi, dalie, garofani e margherite. Utilizzato anche in senso figurato. |
Etimologia - Derivazione |
La storia di questo termine ha inizio nel 2016, tra i banchi di una terza elementare in provincia di Ferrara. Un alunno, di nome Matteo, la utilizza all'interno di un compito sugli aggettivi da associare ad alcuni sostantivi, tra cui "fiore". L'insegnante ne rimane colpita e decide di sottoporla al vaglio dell'Accademia della Crusca, massimo ente che opera per la salvaguardia e lo studio della lingua italiana.
Quest'ultima riconosce la chiarezza di significato della parola "petaloso", ossia "pieno di petali", "con tanti petali", e ne certifica la correttezza morfologica in quanto ottenuta dall'aggiunta del suffisso "-oso" al sostantivo "petalo", sull'esempio di altri aggettivi come "coraggioso", "rabbioso", etc.
Dopo l'ok ufficiale della Crusca parte la condivisione virale del termine sui social network che lo fa entrare nell'uso comune. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per petaloso |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: petalosa, petalose, petalosi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: petaso, peto, peloso, pelo, peso, palo, poso, taso, toso. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: rosolate. |
Parole contenute in "petaloso" |
eta, oso, pet, petalo. Contenute all'inverso: ola, sol, osol, sola. |
Sciarade incatenate |
La parola "petaloso" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: petalo+oso. |
Intarsi e sciarade alterne |
"petaloso" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: pelo/taso. |
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