Aggettivo |
Necessario è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: necessaria (femminile singolare); necessari (maschile plurale); necessarie (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
utile (27%), indispensabile (22%), stretto (4%), sufficiente (3%), obbligatorio (3%), fondamentale (2%), strettamente (2%), inutile (2%), occorrente (2%), tutto (2%), necessità (2%). Vedi anche: Parole associate a necessario. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola necessario è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ss. Divisione in sillabe: ne-ces-sà-rio. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Gli egoisti di Federigo Tozzi (1924): Quando sarà venuta l'ora, io sarò con gli altri. È necessario ripulire l'Italia da questa gente, e non ci vuole nessuna pietà. Altrimenti, a essere italiani, c'è da vergognarsi. Ma bisogna rasare al suolo tutti i Ministeri, con chi ci sta dentro; e anche il Quirinale. Parlava con una sicurezza giovanile, doventando lieto e disposto ad essere più buono con Dario. Doni nuziali di Adolfo Albertazzi (1914): Ma la madre scosse il capo. — No. Era meglio il lume. — Scusi — ribatté Gustavo —; ieri sera non diceva anche lei che il «servizio da caffè» ci sarebbe necessario? Chi deve pensare a regalarcelo? — Una bella lampada nel salottino ci vuole: l'ho detto sempre — insisteva la vecchia. — Adesso è fatta.... — La compreremo. No e sì. Comprerebbero piuttosto due candelabri. Sì e no. Ma l'orologio avvertì Gustavo che era trascorsa l'ora, perché aveva perduto tempo con lo zio. — Addio, Gigia; addio, mamma.... - E via. Il «no» di Anna di Luigi Pirandello (1895): – Come dice? – domandò questa, sedendo a piè del letto della figlia. – Dicevamo… o meglio, io dicevo alla signorina, che è necessario star presto bene, perché abbiamo bisogno di lei… io specialmente… io più di lei, signora. M'ero smarrito come un cieco, le dicevo; sì… e mi ritrovo adesso qui, accanto a questo lettuccio… capisce, signora mia? qui… accanto alla signorina Anna… Che ne dice? |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per necessario |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: necessaria, necessarie. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: necessari. Altri scarti con resto non consecutivo: nessi, nesso, neri, nero, essai, essi, esso, cessai, cessi, cesso, cesio, cerio, ceri, cero, cari, caro, caio, sarò, saio. |
Parole contenute in "necessario" |
ari, rio, essa, sari, cessa, necessari. Contenute all'inverso: ira, ras, asse. |
Sciarade incatenate |
La parola "necessario" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: necessari+rio. |
Intarsi e sciarade alterne |
"necessario" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: nero/cessai. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Conviene, Bisogna, È espediente, È necessario - Conviene accenna convenienza e opportunità. - «Non conviene il far ciò.» - Bisogna significa che una tal cosa deve esser fatta, o non fatta, per evitar danno. - «Bisogna partir subito; se no, la cosa va a monte.» - A significare che al buon esito di una faccenda sta bene il far così o così, usasi la frase E' espediente; e per dire che una cosa non può lasciar di farsi senza grave danno, si dice E' necessario. [immagine] |
Necessario, Bisognevole - Del Necessario non si può far senza in modo veruno. - Il Bisognevole, se manca, è cagione che la cosa non riesca quale debb'essere, che non raggiunga il fine in tutto; ma pure alla peggio si fa. [immagine] |
Indispensabile, Necessario - Indispensabile è voce nuova, ma più efficace di Necessario, perchè, dove questa significa che la cosa della quale si parla dee necessariamente concorrere a un dato effetto, l'effetto si può ottenere, benchè manchevole; quella invece significa che, senza la cosa onde si parla, non può minimamente ottenersi l'effetto. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Necessario, Indispensabile - Indispensabile è la cosa assolutamente necessaria, senza di cui non si può fare o riuscire nell'intento; fra le molte cose utili o necessarie, il poltrone, l'accidioso si restringe a far quelle proprio indispensabili e di cui non può fare a meno. Ciò che è necessario per forza di premesse e come conseguenza di principii, non ha da far nulla con indispensabile. [immagine] |
Bisogna, È necessario, Conviene, Si deve, E d’uopo, È opportuno - Bisogna indica sovente una necessità fittizia e di convenzione: bisogna, dice chi la pensa all'ingrosso, bisogna fare come fanno gli altri: bisogna sentirne di belle: in questi esempi che son popolari, e che perciò li credo adatti a dare la vera significazione del vocabolo, non v'è necessità morale, nè dovere, nè convenienza assoluta; ma bensì forse una leggiera convenienza relativa e di convenzione. È d'uopo significa più una necessità di cooperazione; onde si dirà: è d'uopo che io ci sia, altrimenti non puonno conchiudere altro. È necessario vale necessità assoluta o poco meno: per salvarsi è necessario fare del bene. Conviene è atto a spiegare una convenienza d'interesse: al padrone conviene tener d'occhio al fatto suo e non fidarsi di servi e di mercenarii. Si deve importa dovere morale, o quell'obbligo indispensabile comandato da un alto interesse; si deve a tutti amore e giustizia: un padre di famiglia deve, più d'uno scapolo, badare a' proprii interessi per non rovinare sè, la moglie, i figli. È opportuno denota convenienza di tempo o d'altra circostanza: molte sono le cose che converrebbe fare, ma non bisogna farle quando non sieno opportune. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
† Necessario - S. m. Aff. al lat. aureo Necessarius. Parente. Segr. Fior. Art. guerr. lib. 6. (C) Il primo modo (di far sospetti all'inimico i suoi fidati) si fa col guardare le cose d'alcuno di quelli di ch'egli ha appresso; come è conservare nella guerra le sue possessioni, rendere i figliuoli, e altri suoi necessarii senza taglia. [Camp.] S. Ag. Pist. a Paul. Nientedimeno più diligentemente fa queste cose (i suffragi pe' morti) qualunque le fa per li suoi necessarii, acciò che per lui si faccia similemente da' suoi. |
Necessario - Agg. Che è di necessità, e senza il quale non si può fare. Aureo lat. Bocc. Nov. 3. g. 9. (C) Comperati i capponi, e altre cose necessarie al godere, insieme col medico, e co' compagni suoi se gli mangiò. E Concl. 6. Chi non sa, che il fuoco è utilissimo, anzi necessario a' mortali?Tes. Br. 2. 45. Secondo che tutti i filosofi pruovano per molte ragioni diritte e necessarie. Varch. Stor. 9. 245. Questa opinione che Firenze fosse del tutto rovinata, si conferma con due ragioni, se non necessarie, versimili (cioè: che necessariamente conchiudono).
2. Aver uno necessaria una cosa, vale Essere una cosa necessaria ad uno. Non com., ma non morto. Pass. 317. (M.) Per apparare la lingua ebraica, la quale avea necessaria per lo traslatare dalla scrittura santa. Vit. SS. Pad. 1. 144. (Man) Mai nullo peregrino ospite m'uscie di casa, che io non dessi loro le cose che avevano necessarie per lo cammino. 3. [Camp.] Per Inevitabile, Voluto dal fato e sim. Guid. G. VI. 6. Volesse Iddio che avessono consentito!… Ma perocchè li mali che dovevano venire diventarono necessarii, comunemente piacque a tutti che Paris andasse in Grecia. 4. Necessario, vale anche Evidente. Gal. Op. lett. 5. 184. (Man.) Sopra di ciò non ponga V. E. dubbio alcuno, perchè ne ho dimostrazioni necessarie. E 198. Ho molte ragioni necessarie da dimostrarlo. 5. (Leg.) [Can.] Erede necessario dicesi quegli che succede necessariamente nell'eredità di chi muore; che cioè acquista l'eredità di pien diritto al momento stesso in cui si deferisca, sia che vogliano, sia che non vogliano. 6. Luogo necessario, Cesso. [Cors.] Belc. Prat. Spir. cap. 43. Gli venne volontà d'andare a' luoghi necessarii, e entrando per purgare il ventre… E cap. 215. Simulata la necessità, subito uscíe al luogo necessario alla natura, e quivi stette per grande ora. Dant. Par. 4. (M.) Perchè, s'io mi tacea, me non riprendo, Dalli miei dubbii d'un modo sospinto, Perch'era necessario, nè commendo. Cas. Lett. 27. M'è parso necessario voltarmi alla bontà, e giustizia di V. E. [T.] Necessario, Quel ch'è impossibile che non sia o che sia in altro modo. T. Dio ente necessario; gli altri, contingenti. T. Ma in senso più lato, oltre il Necessario assoluto, c'è il Necessario ipotetico: cioè che, poste certe condizioni, debbono certi effetti seguirne, dedursene certe conseguenze. T. Similm. nella pratica certe cose sono assolutamente necessarie; altre necessarie più o meno, come condizioni al fine da doversi ottenere; appunto come posson essere più o men utili. Ma Utile, di per sè, è meno sempre; onde diciamo: Non solamente utile ma necessario. – In altro rispetto, Necessario distinguesi da Conveniente, segnatam. nel senso mor. e nell'estetico. Guicc. Stor. 17. 27. La commemorazione dell'opere nostre… sarebbe forse necessaria o conveniente. T. Indispensabile, ha seco idea sovente di mera convenienza: il Necessario stringe un po' più. Certe superfluità indispensabili al ricco, al povero non son punto necessarie: e meglio per lui. A me è indispensabile, verso chi mi vuol bene, la riconoscenza; è necessario, l'affetto. La gente fredda fa gli atti indispensabili senza sentirne in cuore la dolce necessità. T. Vang. Sola una cosa è necessaria. Cesare Balbo intendeva L'ingrandimento del suo Piemonte; ma poi ritrattò. II. Specifichiamo. Più direttam. nel senso ideale e logico. (Rosm.) I caratteri della cognizione a priori, fermati dal Leibnizio e dal Kant, sono la necessità e l'universalità. E: L'esperienza dei sensi mostra ciò che è, ma non può mostrare ciò che dee essere. Non v'ha ragione assolutamente necessaria di dire che un fatto, perchè avvenne una, due, o cento volte in un modo, debba avvenire nel modo stesso anche la centesimaprima volta. Se dunque l'esperienza de' sensi ci dà cognizione pelle cose che avvengono, questa cognizione non è necessaria. La cognizione dunque di cosa contingente è sempre a posteriori: la cognizione necessaria può essere a priori, anzi la necessità di essa non viene mai da' sensi; da un'intrinseca ragione veduta dalla mente, e che sembra così evidente che non se ne possa dubitare. T. Rapporto tra l'ideale e il necessario. T. Verità necessarie. Pallav. Ben. 2. 32. Principii necessarii. Conseguenze. T. Proposizione o Serie di proposizioni che significa o prova una verità necessaria. Gal. Sagg. 68. Nelle dimostrazioni necessarie, o indubitatamente si conchiude, o inescusabilmente si paralogizza. T. Varch. Opusc. ined. 1. 91. Onde è necessario cominciare insegnare grammatica dalle lettere procedendo. III. Cose mater. T. Pallav. Ben. 4. 17. Necessario si chiama quello, senza cui, o non si può vivere, o sol con dolore. E ivi: Essendo la natura universalmente debitrice e pagatrice fedele di quello ch'è necessario. Vit. SS. Pad. 2. 176. Andarono alla cittade per… comperarsi delle necessarie cose. – Gli darà quanti pani egli ha necessarii. – Bottega che fa faccende perchè vende tutte cose necessarie. T. Red. Ins. 125. I bachi… prima del lor necessario e perfetto crescimento. Mei C. Metod. Cur. trad. 200. È onninamente necessario,… che il paziente osservi una moderatissima dieta del cibo comune, ed un'astinenza totale dai liquori fermentati, ed a questi pasti non usi per bevanda che acqua panata. S. Gio. Grisost 64. Unguento molto necessario e prezioso. Bellin. Disc. 1. 85. Sarebbe necessario introdur nel corpo sei libbre sole di materia conservante. IV. Senso soc. e prat. T. Le cure e gli atti necessarii o utili a difendere la civile società. T. Maestruzz. 1. 54. Condizioni di quelle cose che nel matrimonio sono necessarie. – Era necessario sacrificare la Pasqua. – In fatto di religione, massima sapiente: S. Agost. Nelle cose necessarie l'unità, libertà nelle dubbie, in tutte carità. T. S. Girol. La continenza è necessaria in tutte le cose. D. Conv. 1. 11. Di se medesimo sanza necessaria cagione parlare. T. Vedo necessario di cambiare. E senza il Di: Credo necessario mutare. V. T. In senso lato e abus. Grisost. Al bene sussegue necessaria la maldicenza de' tristi, che non nuoce a' buoni punto, ma rende anzi testimonianza alla loro fermezza. Segr. Fior. Pr. 18. È necessario questa natura saperla bene colorire, ed essere gran simulatore e dissimulatore. (Le necessità de' non buoni sono prepotenti, e nella piccolezza infinite. VI. T. Similm. è abus. spesso il dire che Una persona ci è necessaria; ed è confessione di quella che in altro senso Virg. dice sapientemente Turpis egestas. Chi è più benemerito, e fa cose più riconosciute utili ad altri, con modesta coscienza risponde: Nessuno a questo mondo è necessario. Ma troppo lo dicono, almeno co' fatti, gl'ingrati e gli stolti. T. Concerne altresì la pers. in altro rispetto, il modo della C. alla v. COMPETENTE, § 1. Giudice competente, Che ha convenevole e necessaria giurisdizione. VII. T. Altro è che La persona sia necessaria all'affetto del cuore; altro è che La persona o l'animale o la cosa siano adoprati come mezzi necessarii ad un fine; e allora accade sovente che le pers. trattansi come bestie e come cose. Ora diciamo dei mezzi in gen. Vang. Computa prima le spese che sono necessarie. – Quattrini necessarii per il pagamento. T. Spazio di tempo o di luogo necessario per compiere un'opera. VIII. T. Non com. il seg., dove necessario accenna il bisogno in cui la pers. si trova. Salvin. Disc. 2. 359. La necessaria e forzosa circostanza in cui si trovava. IX. A modo di sost. T. Gli manca il necessario, e in gen. Al da farsi; e, per ell., specialm. Al vivere quotidiano. Egli manca del necessario;questo specialm. nel secondo senso. E così: Non gli manca il necessario; Non glielo lascerò mancare. T. Letti forniti di tutto il necessario, ad agiatezza e a decenza. Casa, Camera e sim. † Lemm. Testam. Uno letto fornito di suoi necessarii. Con questo pron., antiq. T. Più in gen. C'è tutto il necessario. Più del necessario. T. Non voglio lasciarmi che il puro necessario per una sola stanza. – Ha il semplice necessario per campare. Il necessario ci vuole. Coll'A poi. T. Il necessario a vivere. T. Nel senso filos. La mente non riposa che nel necessario. Un principio irrepugnabile, del quale le conseguenze appariscano indubitatamente sicure. X. Modi com. a parecchi de' sensi not. – Coll'A e l'inf., suffissovi il Si, o senza questo. T. Cosa necessaria a credersi, a dirsi, a farsi, A dire, A fare. T. La mia condizione mi rende necessario questo che chieggo. Questo mi si rende necessario. Poi, di pers. diciamo che Si è resa necessaria ad altri, o perchè veramente ne abbiano bisogno indeclinabile, o perchè pare a loro d'avernelo; o perchè il ciarlatano e il vano impone ad altri l'opera e la presenza propria come inevitabile necessità. Impers. Rendevasi necessario che… T. Assolutamente necessario. Troppo necessario. – Vedo bene quanto sarebbe necessario. – Non tanto necessario. T. Per una specie d'eufem. diciamo Non mi par necessario, per non dire È inutile. O con iron. Non è necessario che vi scomodiate; per non dire: A me sarebbe necessario che non scomodaste me. |
Necessario - S. m. Luogo. Pass. 110. (C) Tagliato a pezzi, e ismembrato il corpo dell'orafo ammazzato, il gettaro giù per lo necessario. Magaz. Cultiv. tos. 30. (Gh.) Non sia puzzo o fetore di necessarii o altro nelle stanze ove si fanno (cioè ove si governano i bachi da seta), ma odori soavi, non già acuti. Vettor. Franc. Viag. Alem. Un uscio che metteva sopra un palchetto dove era il necessario,… [Camp.] Bib. Re, IV. 10. E disfecero la casa di Baal, e di quella fecero necessario infino al presente dì (latrinas).
Bern. Rim. 1. 4. (C) La credenza facea nel necessario. Ambr. Bern. 1. 3. Talor ci dà ad intendere D'ir fuori, e poi di piatto usa nascondersi O sotto la scala, o nel necessario. 2. † E a modo di sost. [Camp.] Per Necessità. S. Gir. Pist. 84. Da capo tu hai necessario di combattere. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: nebulosi, nebulosità, nebuloso, necessari, necessaria, necessariamente, necessarie « necessario » necessita, necessità, necessitai, necessitammo, necessitando, necessitano, necessitante |
Parole di dieci lettere: nebulosità, necessaria, necessarie « necessario » necessitai, necrobiosi, necrofaghe |
Lista Aggettivi: nebbioso, nebuloso « necessario » necroscopico, nefasto |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ipofisario, falsario, dispensario, rosario, lebbrosario, anniversario, avversario « necessario (oirassecen) » emissario, immissario, commissario, commissariò, subcommissario, vicecommissario, eurocommissario |
Indice parole che: iniziano con N, con NE, parole che iniziano con NEC, finiscono con O |
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