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Informazioni utili online sulla parola italiana «lenzuolo», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Lenzuolo

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Foto taggate lenzuolo

Un ponte di Burano

lei
 

Informazioni di base

La parola lenzuolo è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: len-zuò-lo. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con lenzuolo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mi risulta impossibile fare sia l'una che l'altra cosa, è il classico caso di lenzuolo troppo corto!
  • Il lenzuolo appena steso sventolava come una bandiera.
  • Il lenzuolo più prezioso nel mondo è quello che avvolse il corpo di Gesù Cristo.
Citazioni da opere letterarie
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Fa freddo, ci vorrebbe un bel braciere ardente. Ah, Graziella! Si spoglia, tremando. Il lenzuolo un gelo. Soffia sul lume, si accuccia, in attesa che montino calore e sonno. Il calore sì, lento lento, si va formando tra corpo e tessuto, il sonno, invece, non vuol venire: è ancora troppo eccitata. Pensieri, immagini, parole saettano d'ogni parte nel cervello.

Il libro delle vergini di Gabriele D'Annunzio (1884): Giuliana balbettò, gesticolò ancora vagamente nel vuoto, mentre la sollevavano su i guanciali. Ella doveva sentire un tintinnio nei nervi dell'orecchio perturbati, forse delle grida, forse una musica. Come fu sollevata, subitamente il rossore livido della faccia si mutò in un pallore di cadavere; la vescica di ghiaccio cadde dalla testa su'l lenzuolo.

Visitare gl’infermi di Luigi Pirandello (1896): Il moribondo, sempre più angosciato, agitava senza requie la mano sinistra illesa; riusciva talvolta a sollevare e a trarsi giù dal petto il lembo rimboccato del lenzuolo; tal'altra, non riuscendovi, levava il braccio a vuoto, con l'indice e il pollice della mano convulsa congiunti, quasi in atto di spaventosa minaccia.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lenzuolo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lenzuola, lenzuoli.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: enzo, enolo, eolo, nolo.
Parole con "lenzuolo"
Iniziano con "lenzuolo": lenzuolone, lenzuoloni.
Parole contenute in "lenzuolo"
Contenute all'inverso: nel.
Lucchetti Alterni
Usando "lenzuolo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ateo = lenzuolate.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Lenzuolo - [T.] S. m. (Pl. Lenzuoli; e f. Lenzuola.) Ciascuno de' panni lini che si tengono sul letto, e fra' quali si giace. (Fanf.) Linteolum, aureo lat. Bocc. Nov. 17. 46. (C) E nov. 67. 68. Tutta la pelle più volte appiccata lasciò alle lenzuola. E ivi, 80. 8. Vi miser su un pajo di lenzuola sottilissime listate di seta. E num. 10. Recaron le schiave due lenzuoli bianchissimi e sottili. Tav. Rit. I lenzuoli. Bern. Rim. 1. 5. Quei poveri lenzuoli. [L.B.] Comprare, Farsi, Cucire un lenzuolo. Lenzuoli di tre teli. T. Due paia di lenzuola. La desin. tosc. in A rammenta il neut. lat.

[Val.] Rinvoltarsi dentro a' lenzuoli. Porsi a letto. Fag. Rim. 3. 346. E s'andò a rinvoltar dentro a' lenzuoli. T. Più com. Ficcarsi tutto sotto le lenzuola.

[G.M.] Rimbocco e Rimboccatura del lenzuolo quel tanto che avanza del lenzuolo dalla parte di sopra, e che si rivolta in fuori.

2. T. Prov. Tosc. 228. Il caldo de' lenzuoli non fa bollire la pentola. (D'ozio non si campa.) E 286. È meglio consumare le scarpe che le lenzuola. (Meglio far moto da sani, che giacere.)

[Val.] † Raffinare i lenzuoli. Poltrire, Star molto nel letto. Fortig. Capit. 1. 1. E se il grano val poco e il vin si dona, Tu quel più mangia, e raffina i lenzuoli.

T. Prov. Tosc. 235. Bisogna distendersi quanto il lenzuolo è lungo. (Misurarsi secondo la possibilità.) E ivi: Chi si stende più del lenzuolo, si scuopre da piedi. (Fare o Ostentare più che l'uomo non può.)

T. Lenzuolo che avvolge il corpo morto. Vang. Chinatosi vide poste le lenzuola, ma non entrò (nel sepolcro).

3. Fam. T. Foglio che pare un lenzuolo. Di certi giornali grandi, risveglierebbe piuttosto l'idea di cilicio. E taluni aprono al popolo il Sacco nero.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: lenze, lenzuola, lenzuolacci, lenzuolaccio, lenzuolata, lenzuolate, lenzuoli « lenzuolo » lenzuolone, lenzuoloni, leonardesca, leonardesche, leonardeschi, leonardesco, leonardo
Parole di otto lettere: lentisco, lenzuola, lenzuoli « lenzuolo » leonardo, leoncini, leoncino
Vocabolario inverso (per trovare le rime): chiassuolo, soprassuolo, sassuolo, stuolo, civettuolo, calzuolo, filzuolo « lenzuolo (olouznel) » marzuolo, ragazzuolo, palazzuolo, mazzuolo, volo, volò, cavolo
Indice parole che: iniziano con L, con LE, parole che iniziano con LEN, finiscono con O

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