Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «ercole», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Ercole

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola ercole è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: èr-co-le. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con ercole per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Mio nonno Ercole era un tipo mingherlino; tutti dicevano che i suoi genitori si erano sbagliati a dargli il nome.
  • Quel tipo lì è tanto forzuto da poter essere definito un ercole.
Non ancora verificati:
  • Negli anni Sessanta, furono molti i film ispirati ad Ercole.
Citazioni da opere letterarie
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Io ebbi un brivido alla visione di tanto acido, ma, subito dopo, una visione un po' più lieta della vita: i limoni non mi piacevano, ma se mi avessero data la libertà di fare quello che dovevo o volevo senz'averne danno e liberandomi da ogni altra constrizione, ne avrei ingoiati altrettanti anch'io. E' libertà completa quella di poter fare ciò che si vuole a patto di fare anche qualche cosa che piaccia meno. La vera schiavitù è la condanna all'astensione: Tantalo e non Ercole.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Erano le ultime notti d'agosto, senza luna. Innumerevoli, nella profonda conca, palpitava la vita ardente delle constellazioni. Le Orse, il Cigno, Ercole, Boote, Cassiopea riscintillavano con un palpito così rapido e così forte che quasi parevano essersi appressati alla terra, essere entrati nell'atmosfera terrena.

Il nido di Luigi Pirandello (1895): Fin dai primi mesi del matrimonio, Ercole s'era lasciato sfuggire la confidenza sul suo passato amore. Livia non aveva domandato altre spiegazioni e notizie su quel fatto e intorno a quella donna, che sapeva lontana, a Firenze. Il modo con cui Ercole le aveva narrato quella storia non aveva fatto nascere in lei alcuna curiosità; né ella, quand'anche, gliene avrebbe dimostrata.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per ercole
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: eccole.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: eroe.
Parole con "ercole"
Contengono "ercole": mercoledì, libercoletti, libercoletto, tubercoletti, tubercoletto, ipercolesterolemia, ipercolesterolemie.
Parole contenute in "ercole"
col, olé.
Incastri
Si può ottenere da ere e col (ERcolE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "ercole" si può ottenere dalle seguenti coppie: eredi/edicole.
Usando "ercole" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * colera = erra; * colerò = erro; * colerai = errai; terrier * = terricole.
Lucchetti Riflessi
Usando "ercole" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sucre * = suole; forre * = forcole; * elocuzione = eruzione; * elocuzioni = eruzioni; ridire * = ridicole; partire * = particole; avvocature * = avvocatucole.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "ercole" si può ottenere dalle seguenti coppie: eri/colei, erra/colera, errai/colerai, erro/colerò.
Usando "ercole" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * edicole = eredi; terricole * = terrier; * inie = ercolini.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "ercole" (*) con un'altra parola si può ottenere: ai * = aericole; si * = sericole; par * = percolare; * anse = ercolanese; * ansi = ercolanesi; desti * = deserticole; sughi * = sughericole.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Ercole - [T.] S. m. N. pr. del semidio favoleggiato da' Gr. e Rom., come simbolo della forza che con la pazienza vince l'ingiustizia e la frode, e che incivilisce. Lat. aureo Hercules. Gr. ̔Ηρακλῆς. Quindi Eraclidi, I discendenti d'Ercole, segnatam. quelli che dominarono il Peloponneso; che, prima scacciati da Euristeo, rioccuparono quella regione circa mezzo secolo dopo la presa di Troja. Così la tradizione figura gl'invasori che vennero dal settentrione di Grecia, e però signoreggiarono aristocraticamente. Degli Eraclidi avevano a essere i re di Sparta. – Eraclee, Feste in onore d'Ercole, che celebravansi ogni cinqu'anni in Atene. Celebravansi anco in altri luoghi di Grecia. Molte le città che da Ercole avevano il nome di Eraclea in Grecia e in Italia. – Il gr. ha l'escl. ̔Ηράκλεις! come il lat. Mehercule, Hercle. – Ben vide il Vico che Ercole è nome com., simbolo di schiatte e d'epoche. Cic. dis tingue sei Ercoli; altri, dodici; Varr., quarantaquattro. Uno ne facevano libico, padre di Cartagine; uno attico, che gareggia del tripode con Apollo (cioè che attende all'arte del divinare, e a cerimonie relig.); uno del monte Ida, inventore de' riti funebri (onde Virg. non a caso fa il trojano Enea sacerdote, quasi come Melchisedec); uno egizio, inventore de' caratteri frigi; uno fenicio, e però padre della greca civiltà; uno dell'India, adorato sotto il nome di Belo, Baal; uno di Creta, la patria di Giove.– Eraclammone era statua che figurava gli attributi d'Ercole insieme e di Giove Ammone. Ma il volgarm. noto facevasi di Giove terzo e d'Alcmena, nato in Tebe, perchè gli Ercoli sono un poco Beoti.

2. Anche a noi simbolo quasi proverb. della forza. Gli si dava statura di sette piedi. T. Struttura d'Ercole, grande e forte. Braccia d'Ercole. – Spalle d'Ercole, robuste e pazienti; giacchè egli fece le veci d'Atlante: e le anime forti non reggono il cielo, ma lo conquistano, rapiunt illud. – Delle gambe. V. ERCOLINO, § 2. – Un Ercole, uomo forte e grande del corpo. E anche fig. d'ogni valente a difficile impresa e a dure vittorie. Fortig. Ricciard. 27. 79. Nè un Ercol ci sarà che loro acciacchi Il tristo capo e li faccia morire? – Ercole slavo è soprannominato Marco Craglievich, l'eroe de' poemi serbici e della serbica nazione; il quale non è morto, ma dorme, e al suono della sua spada, riscossasi dentro al fodero, si desterà.

3. T. Recasi il motto di Virg., fatto quasi prov. e degno di lui: Più difficile strappare di mano la clava a Ercole che togliere un verso a Omero; cioè recarlo al proprio concetto nella lingua propria in modo valente, che non sia nè furto, nè fiacca imitazione. In it. dicesi proverbialm. e Clava e Mazza. D. 1. 25. Cessâr le sue opere biece (oblique, vili, di Caco) Sotto la mazza d'Ercole, che forse Gliene diè cento, e non sentì le diece (prima delle dieci mazzate era morto). – Un grosso bastone, fam., dicesi La clava, La mazza d'Ercole. Gli Ercoli adoni hanno la mazzettina e il frustino. V. anche ERCULEO, § 3.

4. T. Forze d'Ercole, Giuochi di robustezza insieme e destrezza, per lo più a spettacolo.

5. Altro modo prov. T. Le fatiche d'Ercole. Favoleggiavano dodici le principali; impostegli da Euristeo re, per consiglio della regina Giunone gelosa. I re si servon degli Ercoli, s'ingegnano di spacciarsene per servire a altri re. Ma gli Ercoli più sono strumento e più diventano impaccio. Tra le fatiche d'Ercole è la Vittoria di re Gerione che aveva tre corpi, e in D. (1. 17.)rappresenta la Frode; e anco l'aver nettate le stalle di re Augia, contenenti tremila buoi. Fatica più erculea sarebbe nettare certe università facitrici di buoi. D. 1. 31. (Anteo) le man distese… Ond'Ercole sentì già grande stretta; nè Ercole vinceva Anteo se non sollevandolo in aria; perchè le cadute a lui, come all'Austria, davano forza.

6. Altro modo prov. T. Le colonne d'Ercole. D. 1. 26. A quella foce stretta Dov'Ercole segnò li suoi riguardi, Acciocchè l'uom più oltre non si metta. Dalla man destra mi lasciai Sibilia, Dall'altra già m'avea lasciata Setta (Ceuta). Favoleggiavasi che Ercole dividesse in due Abila e Calpe (come in Tessaglia i monti Ossa e Olimpo); e quelli ponesse come due piuoli di confine alle sue peregrinazioni e di tutti i forti avvenire. Quindi per antonom. Colonne d'Ercole diconsi i limiti che l'uomo non può o non vuol trapassare.

T. Capo d'Ercole, in ant. dicevasi quel che oggidì nell'estremo di Sicilia Capo di Spartivento.

7. D'imagine d'Ercole rappresentata dall'arte. T. Celebre l'Ercole Farnese.

8. Parecchie le antiche tragedie col tit. d'Ercole. T. Lo scudo d'Ercole, in Esiodo. – Eracleiade o Eracliade, poema perduto di Paniasi. – L'Ercoleide del Giraldi.

9. Nome di moderni. Anche scorciato. T. Ar. Fur. 37. 42. Un Ercol Bentivoglio. E 26. 51. Duo Ercoli, due Ippoliti da Este.

10. Famigliuola di mazze d'Ercole bianche. Nome volg. d'una specie di fungo, detto anche Ditola scempia, chiamato dai Botan. Clavaria eburnea. Targ. Tozz. Ott. Ist. botan. 3. 539. (Gh.)

T. Eraclio o Erigano eraclistico, in Plin., erba che dicevasi scoperta da Ercole.

11. Costellazione dell'emisfero boreale. [F.T-s.] Aless. Piccol. Stell. fiss. 14. Ercole… ha in tutto stelle ventotto.

12. Ercole, specie di scarabeo; forse così gli scienziati vollero fare la parodia dell'antico culto che faceva Ercole scopritore de' tesori sotterra.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: ercogamie, ercolanense, ercolanensi, ercolanese, ercolanesi, ercolani, ercolano « ercole » ercolina, ercoline, ercolini, ercolino, erculea, erculee, erculei
Parole di sei lettere: erbose, erbosi, erboso « ercole » eresia, eresie, eresse
Vocabolario inverso (per trovare le rime): silvicole, arvicole, larvicole, palancole, roncole, caruncole, ladruncole « ercole (elocre) » forcole, discole, briscole, maiuscole, minuscole, bruscole, cianciafruscole
Indice parole che: iniziano con E, con ER, parole che iniziano con ERC, finiscono con E

Commenti sulla voce «ercole» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze