(indicativo presente; imperativo presente).
| Povera gente gli immigrati che non hanno fissa dimora. |
| Gli scoiattoli fanno la loro dimora nelle cavità dei tronchi. |
| Nonostante l'obbligo di dimora reiterò il reato commesso. |
| Per aiutare una famiglia che era fuggita dall'Istria, ci spogliavamo di parte della nostra dimora per accoglierla. |
| Durante il viaggio nel deserto, ci fermammo in uno splendido serraglio, dimora dello sceicco del luogo! |
| Scava nel giardino una buca profonda cinquanta centimetri dove metteremo a dimora l'ulivo! |
| Nel fine settimana zappammo l'aiuola per mettere a dimora le nuove piantine. |
| Quel ragazzo scanzonato, non ha fissa dimora e dorme sotto ai ponti. |
| Per mettere a dimora le nuove piante, prima zappò tutto l'orto e poi scavò le buche dove poterle sistemare. |
| Provo molta tristezza quando osservo dormire sulle panchine dei giardini coloro che non hanno una fissa dimora. |
| Abitava in una dimora principesca, ma viveva al di sopra delle sue possibilità. |
| Ogni ventisettenne dovrebbe aver raggiunto la maturità necessaria per saper condurre la sua vita in modo autonomo, e vivere in una propria dimora. |
| Oggi travaso e metto a dimora le nuove piantine acquistate. |
| Sebbene non avesse una fissa dimora e cibo per nutrirsi si offendeva se qualcuno lo considerava un paria della società. |
| La regina condusse il suo sciame di api verso una nuova dimora. |
| Dopo qualche anno dalla sua messa a dimora, il pino adombrò completamente l'aiuola di rose. |
| Mettemmo le nuove forme di formaggio a dimora nella grotta, per la loro stagionatura! |
| Ho visitato una comunità di suore ignaziane che accolgono persone povere e senza fissa dimora. |
| Non vuoi avere una stabile dimora, erri per il mondo, dormendo e mangiando presso chi ti accoglie e ti conosce da anni: questa è la tua vita. |
| Nelle città italiane, molti senza fissa dimora vivono ammassati in slum. |
